Nessuna fretta in casa Virtus Francavilla perché non bisogna fare errori nella scelta dell’allenatore.
Nella stanza dei bottoni Domenico Fracchiolla e Angelo Antonazzo valutano diversi profili partendo però da un presupposto, il modulo con cui approcciarsi al prossimo torneo. L’allenatore scelto dovrà essere in grado di utilizzare il 3-5-2 come prima scelta perché è quello più gradito.
Impazza dunque il toto allenatore e sul fronte Virtus le ipotesi sono veramente tante, ad iniziare da quelle suggestive ma alquanto improbabili che riguarderebbero il ritorno di uno tra Antonio Calabro e Bruno Trocini. Altro nome accostato all’agenda dirigenziale è quello di Mirko Cudini che nell’ultima stagione ha guidato il Campobasso ma al momento è il meno probabile.
In pole position da giorni ci sono Leonardo Colucci che il 30 giugno sarà libero dei suoi impegni col Picerno, e Massimo Paci, la sua ultima esperienza a Pordenone in serie B.
Queste sono le notizie che filtrano insistentemente ma è pur vero che nel ventaglio dei papabili c’è l’ex Cosenza Roberto Occhiuzzi, allenatore giovane e brillante, e potrebbe essere proprio lui la scelta giusta per ricominciare da una squadra giovane, tosta, e intraprendente.
Dunque, si prosegue a fari spenti e senza far rumore ed il nome giusto potrebbe essere rivelato la prossima settimana con calma.