PUGLIA – Ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato e anche di risarcire chi lo ha denunciato l’ortopedico accusato da 8 sue pazienti di abusi sessuali durante le visite mediche. Sergio Cosi, 66 anni, è originario di Tricase e lavorava in una clinica di Casarano e nell’ospedale tricasino. Furono i carabinieri ad arrestarlo, a fine novembre scorso, per violenza sessuale aggravata. L’inchiesta, di cui è titolare la pm Erika Masetti, prese le mosse da una paziente che trovò il coraggio di denunciare e poi, piano piano, a lei si sono aggiunte altre presunte vittime. Tra i loro racconti, anche quello dell’uso di uno spray narcotizzante; e ancora, in un caso gli abusi si sarebbero consumati su una donna mentre in sala d’attesa c’era il marito ad attenderla.
Durante l’udienza preliminare davanti alla giudice Giulia Proto, le 8 donne hanno chiesto di costituirsi parte civile.
La prossima udienza è fissata al 15 settembre.
Il rito abbreviato prevede, in caso di condanna, la riduzione di un terzo della pena. Stesso beneficio che il medico otterrebbe se le presunte vittime accettassero il risarcimento.