
SALVE – E’ arrivato in via De Gasperi, alla periferia di Salve di mattina presto. Ha parcheggiato il suo furgoncino ed è entrato in questo cantiere. Una casa in costruzione dove Oronzo Pisanò, 53 anni, lavorava come intonacatore. E’ morto poco dopo, probabilmente perchè dopo essere salito sull’impalcatura più alta è scivolato, ha perso l’equilibrio ed è precipitato da circa 6 metri d’altezza.
A ricordare l’ennesima tragedia sul lavoro in una provincia che ha la maglia nera su questo fronte un mazzo di fiori bianchi lasciati dai suoi cari.
E’ stata una telefonata ai carabinieri a far arrivare sul posto una pattuglia. I militari hanno trovato il corpo a terra, ai piedi dell’impalcatura, già morto e solo. Il cantiere era vuoto, e non c’era nessuno.
Non ci sarebbero testimoni quindi, di quanto accaduto esattamente.
Su questo punto si stanno concentrando le indagini dei carabinieri di Tricase e dello Spesal. Pisanò è il titolare di una ditta individuale e non ci sono operai assunti. I militari stanno comunque approfondendo mentre gli Ispettori dello Spesal stanno eseguendo i controlli sul cantiere.
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