
LECCE – Domande, perplessità e dubbi. È lunga la coda di polemiche e le ricostruzioni dei fatti degli accadimenti di Vicenza-Lecce dove dopo il minuto 69, successivamente al gol di Strefezza, un fumogeno e un petardo hanno creato il caos sul rettangolo verde provocando lo stordimento del portiere Contini e di un raccattapalle.
Per il Questore di Vicenza Paolo Sartori non ci sono dubbi secondo quello che ha riferito ai colleghi del Corriere Salentino: “Stiamo visionando tutti i filmati effettuati durante l’incontro di calcio, anche quelli registrati dalle telecamere della polizia scientifica nel Gos. Certo è che l’ipotesi fatta trapelare secondo cui sarebbe potuto essere coinvolto uno steward non corrisponde al vero. Dagli elementi che abbiamo raccolto sinora, possiamo già escluderlo al 100 percento: sono stati lanciati un fumogeno ed un petardo e sono sicuramente partiti dal settore occupato dai tifosi del Lecce”.
Nella tarda serata del 1° maggio è arrivato anche il comunicato della società LR Vicenza che – si legge – non può esimersi dal:
- condannare fermamente il comportamento di alcuni tifosi resisi protagonisti del reiterato lancio di forti petardi, avvenuto anche prima del fatto in oggetto, che hanno costretto al 70’ il portiere Contini e un raccattapalle a lasciare il campo, perché storditi dallo scoppio degli stessi e ad interrompere la gara per circa 10 minuti.
- Rigettare le farneticanti, risibili e sconsiderate ipotesi, uscite sui social e riprese da alcuni media, tese a scaricare la responsabilità del lancio, invece che dal settore della Curva Nord, sugli steward in servizio a bordocampo, i quali in quel frangente erano impegnati a dirigersi velocemente verso un altro bambino raccattapalle, travolto dalla caduta dei led e rimasto a terra, lievemente ferito ad una gamba. Versione già confermata dalle immagini che escludono tale responsabilità.
- Riservarsi, all’esito dei necessari approfondimenti delle Autorità competenti e conseguenti riflessioni, ogni eventuale azione a difesa della propria immagine e di quella dei propri collaboratori, nonché dei danni subiti all’impianto bordocampo e ai servizi igienici del settore in oggetto.
Tutto è in divenire e si attende la decisione del Giudice Sportivo che dovrebbe arrivare nelle prossime ore.
M.C.
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