VICENZA – Una sconfitta beffa per il Lecce di Marco Baroni che perde 2-1 in casa del Vicenza, in una gara in cui è successo di tutto e di più, e adesso con il Pordenone all’ultima di campionato i giallorossi si giocano la promozione diretta in serie A che avevano già in “mano”. Il tecnico toscano commenta così la gara del “Menti”: “Della partita di oggi rimane la prestazione, siamo stati in controllo nel primo tempo e nella ripresa non so quante occasioni abbiamo avuto. Poi c’è stata la pausa che sicuramente non ci ha giovato, ma non mi piace cercare alibi. Non voglio commentare certi episodi, abbiamo sbagliato troppo. Sul contropiede tre contro due prima del gol del Vicenza non è possibile non mettere in porta il compagno”.
Adesso, il sei maggio c’è la gara casalinga con il Pordenone, già retrocesso, che vale una stagione intera: “Adesso, ci prepariamo per venerdì, abbiamo la consapevolezza che la squadra sta bene anche dal punto di vista del gioco. Io parlo di calcio e prestazioni, la sospensione non è sicuramente un episodio che ci ha giovato, i ragazzi erano lì a chiedersi cosa fosse successo. Il Vicenza ha fatto la partita che doveva fare, noi negli episodi non siamo stati fortunati e determinati. Ci portiamo via quello che ci serve da mettere nella partita di venerdì”.
Su Helgason che è entrato in campo a gara in corsa e poco dopo è stato sostituito dice: “Lui è un ragazzo giovane che piano piano si abitua anche a queste partite, non ha fatto male. L’episodio del rigore? Il classico da var che si può dare come non si può dare. L’ho sostituito per andare a due perché Gargiulo poteva darci una mano con le palle alte e perché era bravo con le rimesse lunghe, non ho sostituito Helgason perché stava facendo male”.
Infine, è fiducioso per l’ultima gara della regular season: “Stiamo facendo un campionato entusiasmante, c’è da chiudere un cerchio, lo potevamo chiudere oggi e lo dovremo chiudere venerdì. Dobbiamo cercare la prestazione, solo questo può portarci a raggiungere quello che vogliamo. Il Vicenza è una squadra che ha fatto investimenti importanti e ha continuato a farli. La serie B è un campionato pericoloso, quando vai fuori binario è difficile rientrarci. Il Vicenza però ha tutte le carte per giocarsi la salvezza”.
C. Tommasi