LECCE – Il peggio non è ancora alle spalle. Ma Giorgia – la piccola guerriera salentina che da anni continua a lottare contro la sindrome di Berdon, una malattia rara che ha messo a dura prova il suo esile corpicino – non si arrende. Dopo il trapianto multiorgano cui è stata sottoposta a Pittsburgh, dove è tuttora assistita, ha dovuto subire una serie infinita di complicazioni. La sua storia è stata al centro della trasmissione Controvento.
Ma è fondamentale – ha ribadito la docente – che continui ad essere curata e assistita in America. Una risposta indiretta alla Asl di Bari che si era offerta per il rientro della piccola in Puglia. Quella di trasferirsi negli Usa è stata una scelta obbligata, ha sottolineato la mamma di Giorgia, Elisa Barone.
In Italia le eccellenze ci sono, ma è necessario che il decorso post operatorio continui ad essere eseguito dal centro di Pittsburgh.