TARANTO – Erano le 8,30 del mattino di ieri, sabato. Un’auto di grossa cilindrata, mentre percorreva la Statale 7, la Brindisi-Taranto, all’altezza dell’uscita per il centro del capoluogo ionico, è finita fuori strada schiantandosi contro il guard rail. Una scena spaventosa, ma il peggio è avvenuto pochi istanti dopo, quando l’uomo che era alla guida è sceso dall’auto e ha picchiato selvaggiamente, prendendola a calci, la moglie che era seduta accanto a lui. La donna è rimasta sull’asfalto, supina. Lui si è allontanato a piedi lungo la statale. La Polizia, intervenuta per l’incidente segnalato dai testimoni, ha ascoltato da questi il racconto della violenza cieca cui avevano appena assistito. Mentre la donna, in gravi condizioni, veniva soccorsa dai sanitari del 118 che l’hanno portata d’urgenza in ospedale in codice rosso, gli agenti hanno raggiunto l’uomo e lo hanno immobilizzato con non poca difficoltà, visto che ha opposto resistenza.
Ascoltati, poi i figli (maggiorenni) della coppia, pare che siano diverse le violenze familiari che si sarebbero verificate nel tempo, mai denunciate dalla vittima. Trasmessi gli atti alla Autorità Giudiziaria per la convalida, l’uomo – un tarantino di 58 anni – è stato arrestato in flagranza di reato per tentato omicidio, violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Ed è stato anche denunciato per presunti maltrattamenti in famiglia. Ora è in carcere. Le indagini proseguiranno da parte della Procura di Taranto per accertare la dinamica dell’ultima vicenda e per far luce sulle presunte violenze subite dalla donna in passato.