LECCE- Non era in sé quando ha provocato l’incidente che ha causato la morte di un anziano. Per questo è stata assolta, in quanto non imputabile, una vigilessa di 60 anni di Lecce, in servizio a Nardò. I fatti risalgono al 2 agosto 2016, in via Adriatica nel capoluogo: la donna aveva invaso con la propria auto la corsia su cui viaggiava, a bordo della sua Punto, un 82enne, poi deceduto.
La 60enne era accusata di omicidio stradale ma, sulla base di una consulenza tecnica presentata dalla difesa, è stata ritenuta affetta da sincope neuromediata legata ad un transitorio malfunzionamento del sistema nervoso autonomo. Ciò avrebbe provocato, nei minuti antecedenti l’impatto, una perdita di coscienza dovuta ad un malore improvviso.
L’accusa aveva chiesto la condanna a un anno e 4 mesi di reclusione con la revoca della patente.