TARANTO – La sconfitta rimediata con la Vibonese nello spezzone di partita recuperata mercoledì ha riacceso le luci sulla crisi del Taranto che, dopo lo scivolone di Andria per 3 a 0, sembrava potersi rimettere in carreggiata grazie al pareggio interno col Foggia, gara in cui avrebbe meritato addirittura qualcosa in più.
La squadra di mister Laterza sta vivendo giorni di buio totale tra infortuni e la paura di non farcela; la vittoria manca dal 22 dicembre. Negli ultimi 9 turni i rossoblù hanno collezionato 5 pareggi e ben 4 sconfitte, numeri per nulla confortanti, dopo l’ottimo avvio di campionato che ormai sembra un ricordo lontano.
Obiettivo dichiarato è la salvezza, per adesso ben salda al quattordicesimo posto con 35 punti ma di questo passo però si potrebbe scivolare più giù ed i fantasmi poi sarebbero difficili da scacciare.
Domenica alle 17:30 gli ionici faranno visita al Potenza terzultimo in classifica con 26 punti. Sarà una gara molto difficile poiché, così come ha insegnato la trasferta di Vibo Valentia, non c’è nulla di scontato.
Arbitrerà Matteo Gualtieri di Asti che sarà assistito da Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona e da Maicol Ferrari di Rovereto, quarto ufficiale sarà Gianluca Grasso di Ariano Irpino.
Laterza dovrà fare a meno anche del difensore Granata fermato dal giudice sportivo, quel che conta adesso però è ritrovare la convinzione di poter fare bene, a volte basta una vittoria per riscrivere la storia di un torneo.
