Attualità

Ecco come sarà la nuova stazione di Lecce

LECCE – Il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica degli interventi sulla stazione di Lecce è stato presentato oggi da Nuova Rete Ferroviaria Italiana. Saranno numerosi gli interventi che consentiranno alla stazione di cambiare volto. Le modifiche mirano a un’efficace accessibilità al servizio ferroviario e una migliore vivibilità degli spazi.

 Grazie ai lavori di RFI e Comune di Lecce, nei prossimi quattro anni si punta al rifacimento del piazzale, alla riqualificazione di Viale Oronzo Quarta e al ribaltamento della stazione con un nuovo Terminal Bus. Nel progetto anche l’abbattimento delle barriere architettoniche e nuovi spazi da dedicare a un arricchimento dei servizi. L’investimento complessivo ammonta a 14 milioni di euro finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al “Miglioramento delle stazioni ferroviarie nel Sud”. L’obiettivo di RFI è quello di avviare la gara per i lavori nel 2023 in modo da poter consegnare l’opera alla città entro il 2026.

L’atrio, gli spazi d’attesa e transito, la biglietteria e i servizi ai viaggiatori sono gli elementi che fanno parte del progetto di RFI che si è posta l’obiettivo di migliorare gli spazi interni ed esterni della stazione, attraverso un restyling che tenga conto della natura storica dell’edificio . Nel piano sono presenti anche interventi sulle facciate e sulle pavimentazioni esterne dei fabbricati vicini e una maggiore continuità tra i luoghi esterni e interni degli spazi ferroviari. Lastre in pietra di Apricena, design e luci gioveranno all’estetica e alla funzionalità dell’edificio. Ma gli interventi non mirano solo a una maggiore efficienza e a un deisgn più rigoroso, tra gli obiettivi, infatti, anche quello di creare un ambiente più green che rispetti la natura attraverso la gestione di consumi idrici ed energetici.

Uno snodo fondamentale per i viaggiatori sarà rappresentato dalla connessione tra gli spazi esterni e il parcheggio Metropark che oggi risutano staccati. “L’ex deposito sarà ristrutturato e rivestito in lamiera stirata, con parti apribili e accessibili. L’utilizzo del microforato favorirà l’illuminazione notturna conferendo all’edificio l’aspetto di una lanterna di accesso al parcheggio.

Analogo intervento sarà eseguito sul piccolo immobile ubicato di fronte, dove saranno collocate le biglietterie a servizio del parcheggio custodito.”

 Percorsi tattili e ascensori di collegamento saranno tra i miglioramenti che andranno a giovare all’accessibilità. ” Sono inoltre previsti interventi di ammodernamento della seconda e della terza banchina, l’adeguamento delle scale e una nuova illuminazione del sottopasso. “

Articoli correlati

Demolito vecchio stabile, i cittadini: “Rischio amianto nell’aria?”

Redazione

Tap, Bellanova: Lezzi si scusi

Redazione

Il geometra ieri e oggi, Ratano: “Puntiamo su un corso di laurea”

Redazione

I malori dei bimbi conseguenza dei pasti mangiati a mensa, legittima la revoca dell’appalto a “la fenice”

Redazione

“Mattanza nel nostro mare da parte di un peschereccio siciliano”: i pescatori locali non ci stanno

Redazione

Spiagge ancora in crisi, ma il Salento a Ferragosto è sold out: l’indagine di Enit

Redazione