PORTO – Messa in sicurezza e ripristino dei luoghi. E in fretta, perché Porto Badisco sia pronta e fruibile per l’estate. Il gruppo Facebook “Porto Badisco mare nostro”, insieme al Movimento Regione Salento, alla proloco e all’associazione “Porto Badisco” hanno evidenziato le criticità del posto, dopo che il maltempo, a novembre, qui ha provocato la devastazione, e hanno illustrato quelle che potrebbero essere le iniziative da mettere immediatamente in campo. Si diceva: c’è un problema di in sicurezza, ma anche di carattere ambientale e igienico-sanitario perché, di fatto, qui si sono creati dei veri e propri stagni che a breve, con l’arrivo del caldo, saranno ricettacolo di cattivi odori, zanzare e animali. “Al più presto serve un serio intervento per il ripristino dei luoghi -dicono le associazioni- è necessario si mettano in accordo le istituzioni, a partire dal Comune di Otranto, e poi servono i fondi regionali, e l’intervento della la Soprintendenza per la tutela dei manufatti in cemento presenti nell’area interessata, risalenti ai primi del Novecento”.
Per questo hanno invitato a un incontro sul posto il consigliere regionale Paolo Pagliaro, che, dal canto suo, si impegna a portare la questione sui tavoli regionali per i fondi necessari. E ha già annunciato una interrogazione ad hoc