BARI – La maggioranza regionale si ferma a 27 consiglieri. Escono, dunque, Mario Pendinelli, Popolari e Peppino Longo, Con. Entrano – e la surroga è arrivata oggi stesso – Antonio Scalera de La Puglia Domani e Vito De Palma di Forza Italia. Il Consiglio di Stato ha rigettato la sospensiva del Tar Puglia, respingendo il ricorso presentato da Pendinelli.
L’udienza del Consiglio di Stato si terrà il 29 marzo, intanto i legali, attendendo il dispositivo, cercheranno di capire nelle motivazioni, se ci sarà ancora possibilità di discutere o se la decisione non permette altri ragionamenti. Intanto, i fatti sono questi.
Una sentenza che rafforza il centrodestra e che dà qualche grattacapo in più a Emiliano che, pur potendo contare su 27 consiglieri a fronte dei 18 del centrodestra, deve calibrare bene il peso che acquistano i 5 stelle. Quattro di loro sono in maggioranza, uno no, Antonella Laricchia.
E difatti nelle ultime settimane la voce dei pentastellati si è fatta sentire più volte. Sia nella discussione sulla scelta dei grandi elettori per l’elezione del nuovo capo dello Stato, sia per la scelta di nominare Rocco Palese assessore alla Sanità. Scelta quest’ultima che resta in piedi e che sembra più vicina. Anche se i 5 stelle sono stati chiamati da Emiliano per un faccia a faccia sull’argomento.