LECCE – Da lunedì 6 dicembre 2021 l’hub vaccinale al Museo Sigismondo castromediano di Lecce, ha riaperto i battenti accogliendo i cittadini ancora una volta a stretto contatto con i reperti archeologici e le opere d’arte contemporanea. Oggi la riflessione, tutti insieme su questa esperienza ancora in progress, sul ruolo attuale dei musei sul fronte dell’emergenza sanitaria e delle necessità sociali che il presente impone. Il convegno di questa mattina vuole contribuire a esprimere un pensiero sistematico sul senso di ciò che è accaduto nel museo, di come i cittadini abbiano vissuto questa esperienza insieme sanitaria e culturale e di come anche i musei archeologici siano chiamati a giocare un loro ruolo rispetto alle sfide della presente.
Hanno certamente provato un grande stupore i 45.000 cittadini salentini che per la prima volta hanno “scoperto” il Museo Castromediano e le sue collezioni recandosi per vaccinarsi.
Un’esperienza coerente con il ruolo che il Castromediano si è ritagliato nel contesto sociale e culturale del Salento e della Puglia:un’esperienza frutto della stretta collaborazione tra il Dipartimento Cultura della Regione Puglia e le autorità sanitarie.
Un appuntamento che rientra nella Giornata del Contemporaneo,l ‘ evento annuale, promosso da AMACI con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico.
ASL Lecce, con il Museo Castromediano, è stata premiata nel concorso nazionale Smartphone d’Oro dell’Associazione PaSocial, il primo premio italiano assegnato alle migliori esperienze di comunicazione e informazione pubblica digitale.