LECCE (G. Serafino) – E’ tempo di big match per il Lecce che questo pomeriggio renderà visita alla capolista Pisa. Un solo punto di distanza tra le due squadre in classifica: in palio c’è il primato. Scontro vietato ai deboli di cuore, dunque, allo stadio “Romeo Anconetani” in quella che sarà una delle grandi classiche del campionato di Serie B. Nerazzurri e giallorossi, infatti, hanno caratterizzato per decenni il torneo cadetto dove i precedenti sono ben 24 sui 37 incontri totali tre le due compagini. In questo quadro, il Lecce è riuscito a battere i toscani in 14 occasioni, 11 i pareggi, 12 le affermazioni pisane.
Prendendo però in esame le sole sfide giocate in Toscana, la bilancia pende tutta in favore dei padroni di casa. I precedenti infatti sono 18, con sole 3 gioie salentine e 11 KO incassati.
Il primo incrocio tra le due compagini a Pisa risale alla stagione 1947/48, primo scontro in Serie B con vittoria di misura per i nerazzurri. Hanno fatto seguito 7 incontri in cui il Lecce è riuscito a vincere solo una volta, nella Serie C 53/54 con gol di Bozzato. Nel 1985, invece, c’è da registrare la prima sfida in Serie A: fini 3-0 per il Pisa contro il Lecce guidato allora da Fascetti.
Negli anni 2000 la sfida è tornata a giocarsi tra Serie B e Lega Pro ed è in questi anni che il Lecce ha ritrovato il sorriso all’ombra della Torre Pendente. Prima del 2007/2008, quando i giallorossi allenati da Papadopulo si imposero 0-1 grazie alla rete del ‘tir’ Tiribocchi. Lo stesso punteggio della vittoria dello scorso anno con Corini in panchina: il 5 aprile scorso bastò un calcio di rigore realizzato da Massimo Coda per espugnare l’Arena Garibaldi.
Alla squadra di Marco Baroni, adesso, il compito – mai riuscito prima – di centrare la seconda vittoria consecutiva in trasferta a Pisa.