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Lupiae, acque agitate in maggioranza. Alfredo Pagliaro: “Carte trasparenti”

LECCE – Tutto ha preso le mosse dall’interpellanza con cui il capogruppo PD a Palazzo Carafa Antonio Rotundo, con il capogruppo di “Progetto Città” Pierpaolo Patti, hanno chiesto chiarimenti al sindaco Carlo Salvemini su alcune assunzioni di personale interinale da parte di Lupiae servizi, la partecipata del Comune che svolge diversi servizi per la città. Il sindaco ha risposto, ma i consiglieri non si sono detti soddisfatti delle spiegazioni.

Da qui, la nota di Puglia Popolare, che ha tra le sue file l’amministratore di Lupiae,
Alfredo Pagliaro: “Che si usi la procedura dell’interpellanza da parte del capogruppo del PD Antonio Rotundo per disquisire sull’iter di assunzione di personale interinale lascia veramente basiti. Viene da chiedersi ma il PD è in maggioranza? È la domanda che porremo ai Consiglieri del PD ed al Consigliere Patti nella prossima riunione”. Così il Coordinatore Provinciale Luigi Mazzei e il Capogruppo Gigi Valente, che annunciano la richiesta di un confronto “chiaro e franco all’interno della maggioranza, che ribadiamo abbia il compito di dare risposte alla città, non a Rotundo e Patti”.

Proprio quest’ultimo, insieme a Giannotta e Mignone di Progetto città, scrive poi: “La reazione così piccata da parte di Puglia popolare per mezzo del suo coordinatore provinciale e del suo unico consigliere comunale è la dimostrazione che il pericolo di confusione tra la politica e la gestione della Lupiae Servizi è tutt’altro che scampato”.

A seguire, intervengono Rotundo e il segretario cittadino PD Maurizio Deta: “La battaglia del pd per la trasparenza nelle assunzioni della lupiae rappresenta un punto irrinunciabile  della nostra iniziativa … le modalità di selezione da parte delle società interinali non assicurano né la pubblicità, né la trasparenza, né la imparzialità e neppure la economicità, requisiti per noi essenziali a tutela di tutti coloro che cercano un posto di lavoro. La strada per noi deve essere quella della richiesta numerica al centro per l’impiego”.

Interpellato Alfredo Pagliaro su questa querelle, “Io lavoro per la città, non per la politica -dice- Il senso dell’intervento del sindaco è proprio quello di tenere fuori la politica dalla società Lupiae servizi e questo io sto facendo dal primo giorno. Non ho nessun timore, io sto svolgendo il mio lavoro, ho due anni di bilanci positivi, sto prendendo altri lavori perché siamo in grado di poterli soddisfare, abbiamo finalmente acquistato mezzi. Il problema sollevato probabilmente è legato solo al fatto che, nonostante l’intervento del sindaco, del quale mi compiaccio, questo non ha sortito gli effetti dovuti. Quando un primo cittadino, in maniera molto lineare e trasparente risponde a un’interpellanza -della maggioranza o dell’opposizione- e chi l’ha presentata non è soddisfatto, questo mi lascia qualche dubbio. Che vengano da me, come hanno sempre fatto. Io ho sempre consegnato tutte le carte, in particolare al consigliere Rotundo. Tutte le mie carte sono di una trasparenza assoluta. Puglia popolare segue la sua strada, io la mia, quella dell’amministratore che sicuramente segue le indicazioni del sindaco, ma che comunque deve prendere delle decisioni che sono di sua e solo sua responsabilità”.

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