Sport

Lecce, rientra Coda. Baroni pensa pure a Bjorkengren. Di Mariano che succede?

LECCE – (t.d.g.) Contro la Ternana tornerà quasi certamente Coda dal primo minuto. A Frosinone si è sentita la mancanza dell’attaccante, a cui Baroni ha deciso di rinunciare per oltre un tempo a causa delle sue non perfette condizioni. Quando ha fatto il suo ingresso in campo il peso offensivo della manovra del Lecce è stato più consistente. Per Olivieri, però, non è stata una bocciatura. L’ex Empoli, poco abituato a giocare in quella posizione, è stato assistito scarsamente dai compagni di squadra anche per merito di un’attenta difesa avversaria.

Contro la Ternana il tridente offensivo sarà formato probabilmente da Strefezza, Coda e Di Mariano. Dopo il poker rifilato al Parma, a Frosinone la squadra giallorossa è rimasta a secco. Nonostante il digiuno Coda è saldamente al comando della classifica cannonieri della Serie B con 8 gol. Tra gli attaccanti nelle prime tre posizioni solo Corazza si è avvicinato a Coda grazie alla rete realizzata a Ferrara sul campo della Spal. Coda, dunque, potrà riprendere la corsa e cercare di mantenere la testa della classifica cannonieri regalando al Lecce gol e punti.

DIGIUNO DI MARIANO – È a secco da cinque partite Di Mariano. L’ultimo sigillo del giocatore palermitano risale alla partita contro il Monza del 1 ottobre scorso, quasi due mesi. L’ex calciatore del Venezia si è fermato a quota quattro. Contro la Ternana sarà quasi certamente confermato nell’undici iniziale.

BJORKENGREN – Una novità potrebbe esserci a centrocampo con l’inserimento di Bjorkengren per Majer. Il calciatore svedese sembra in una condizione migliore rispetto allo sloveno. Pertanto Baroni potrebbe preferirlo dal primo minuto.

In difesa, invece, l’allenatore giallorosso dovrebbe confermare tutto il blocco difensivo con Gendrey, Lucioni, Dermaku e Barreca davanti a Gabriel.

GLI EX – Nella Ternana non ci sarà per infortunio l’ex Marino Defendi. Tocca, quindi, ad altri tre vestire i panni da ex, a partire dal tecnico rossoverde Cristiano Lucarellia. E poi l’allenatore in seconda Richard Vanigli, oggi 50 anni, al Lecce dal 1996 al 1998. E, infine, Alessandro Conticchio, collaboratore tecnico. I tifosi giallorossi lo soprannominarono “Il Sindaco” per un suo gol decisivo in un derby con il Bari disputato in Serie A l’11 dicembre 1999.

Articoli correlati

Tuia chiede scusa: “Ma non è il momento di piangersi addosso”

Redazione

Torto arbitrale: il Lecce non presenta ricorso ma se ne parlerà ancora

Redazione

Colpo di scena in casa Enel Basket, Johnson tentenna

Redazione

Serie B, sette squalificati. Si riprenderà con sei incontri

Redazione

Serie B, 5^ giornata, programma e classifica

Redazione

Lecce, in ritiro irrompono gli Ultrà

Redazione