
BRINDISI – Le cronache giornaliere confermano l’aumento di incidenti stradali nel centro abitato di Brindisi. A differenza di altre realtà cittadine, infatti, sulle principali arterie di collegamento non esistono sistemi di rallentamento stradale e quindi le auto spesso procedono a velocità sostenuta. A rimetterci sono soprattutto i pedoni, visto che nelle ultime ore ne sono stati investiti un paio in due zone della città.
E dire che l’Amministrazione Comunale viene subissata di richieste di barre di rallentamento o dei più comodi e sicuri dossi, con la relativa segnalazione verticale che invita a limitare la velocità. Sta di fatto, però, che si continua a non intervenire. In via del Mare, ad esempio, proprio dopo le segnalazioni degli organi di stampa, un dosso era stato installato, ma dopo il rifacimento del manto stradale non è stato più rimontato. Proprio quella via, situata a ridosso del seno di Levante del porto interno, diventa un vero e proprio circuito automobilistico dove – soprattutto durante le ore serali – auto e moto (ed a volte anche gli autobus urbani) procedono a velocità sostenuta. E la stessa cosa accade anche in viale Aldo Moro, in via Provinciale per Lecce ed in via Provinciale per San Vito.
Neanche lo spauracchio degli incidenti stradali è servito a smuovere la situazione ed è strano che alle richieste dei cittadini non si aggreghino anche quelle delle forze dell’ordine che conoscono molto bene i benefici che i sistemi di rallentamento comporterebbero per automobilisti e pedoni.
Mimmo Consales
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