Sanità

Terza dose, da lunedì al via per gli over 40. Prenotazioni per tutti. Riaprono 50 hub

BARI – La quarta ondata del covid è cominciata, entro un mese – è la stima – avrà raggiunto la Puglia. Ecco perché da lunedì si accelera e si comincia con la terza dose per gli over 40. Ma le agende, in Puglia, si apriranno per tutti.

Da lunedì 22, gli over 40 che hanno raggiunto i 6 mesi e un giorno dalla seconda dose, potranno presentarsi all’hub e vaccinarsi anche senza prenotazione. Mentre dal 29 novembre, si apriranno le agende per tutti, dai 12 anni in su. “Evidentemente – spiega il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro – però gli under 40 potranno ottenere la somministrazione della terza dose, se nel frattempo la struttura commissariale nazionale avrà autorizzato il sistema nazionale all’effettuazione della terza somministrazione, altrimenti attenderemo l’autorizzazione”. In sostanza, intanto ci si porta avanti con il lavoro.

La Regione accelera, anzi, pressa il governo affinché si possa andare più veloce perché ciò che accade intorno a noi fa temere per la tenuta delle terapie intensive. “Stiamo pressando moltissimo il governo – ha commentato il governatore Michele Emiliano – al punto che stamattina ho chiamato il generale Figliuolo e gli ho detto che siamo pronti a vaccinare tutti, quelli che hanno la scadenza del termine. Se non ci date rapidamente l’ok dovremo prendere decisioni radicali. Abbiamo concordato di attendere ancora un po’ di tempo”.

Quindi, nell’attesa delle spiegazioni del governo, il target fissato è di 26mila dosi al giorno in ogni provincia. Si vaccinerà nei 100 hub (altri 50 saranno riallestiti) ma anche dal medico di base (dal 1 dicembre), dal pediatra, in farmacia (hanno aderito 300 su 1200), e negli hub aziendali che saranno riattivati.

Premesso che, per tutti, debbano passare i 6 mesi, la Regione ha individuato le priorità e, dunque, il calendario sarà questo:

  • fragili e immunodepressi senza limiti di età saranno vaccinati subito e su chiamata attiva del medico di base o del centro specialistico presso cui sono in cura. Con loro anche i care giver, come nella fase I.
  • Priorità anche agli anziani nelle rsa, agli operatori scolastici perché nelle scuole i contagi sono in aumento in modo rilevantissimo – ha detto Emiliano -, a forze dell’ordine, volontari di protezione civile, operatori sanitari (per loro entro il 30 novembre deve concludersi) ma con il vincolo dell’aver compiuto i 40 anni. Per queste categorie non sarà necessaria la prenotazione perché chiamati direttamente.
  • gli over 40 senza patologie e fragilità particolari e che non rientrano nelle categorie citate, come detto, potranno accedere da lunedì alle vaccinazioni.

Nel corso delle prossime settimane, nei weekend, saranno anche organizzati gli open day. I vaccini disponibili sono 800mila, a cui si aggiungeranno altri 300mila in arrivo.

Accanto al vaccino anti-covid sarà disponibile ovunque il vaccino influenzale che sarà fortemente caldeggiato perché – hanno concluso il governatore e il direttore Montanaro – con sintomi uguali sarà importante evitare dubbi e confusioni e non pesare sugli ospedali.

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