TARANTO – Sono finiti sulla stampa nazionale foto e video, postati sui social, che immortalano la serata di Halloween organizzata nella discoteca “Cromie” di Castellaneta Marina, in provincia di Taranto.
La polemica, con tanto di commenti indignati e condivisioni, si è accesa sin da subito: tanti i ragazzini sotto il palco dello speciale dj set.
Negli scatti non si intravede nessun distanziamento che, per Legge, resta obbligatorio all’interno di tutti i locali.
Quelli notturni, con decreto legge dell’8 ottobre scorso, hanno potuto riaprire i battenti, con un limite di capienza al 50% per gli ambienti al chiuso e al 75% per quelli all’aperto. La prospettiva degli scatti circolati sul web, però, ha spinto a mettere in discussione anche il rispetto di questi limiti.
Ciliegina sulla torta, ad infiammare gli animi della rete ci ha pensato il lancio sulla folla dell’ospite d’onore: il trapper Tony Effe, componente della Dark Polo Gang.
La replica degli organizzatori della serata, l’agenzia Musica e Parole, non si è fatta attendere. Sulla pagina fb ufficiale si legge: “Siamo rammaricati ma con la coscienza in ordine, perchè nel locale in parola abbiamo rispettato tutti i protocolli previsti dalle normative vigenti sia con riferimento alle capienze che alle politiche di prevenzione.
Ci rendiamo conto, tuttavia, che il gesto sconsiderato di un artista può pregiudicare l’enorme lavoro che c’è dietro la produzione di un evento complesso, che per sua natura (è un concerto!!) porta gli utenti ad ammassarsi sotto il palco, facendo sembrare il locale molto più gremito di quanto non fosse nella realtà dei fatti.
Non possiamo che dirci dispiaciuti per quanto accaduto, e pur se non dipeso dalla nostra volontà, vigileremo per impedire che si ripetano gesti non in linea con i sacrifici patiti dai gestori, dalle famiglie dei nostri dipendenti e dai nostri clienti”.
