LECCE – Potevano essere tre punti, invece il Lecce ne ha portato a casa solo uno. Un risultato comunque positivo per Francesco Di Mariano che al Del Duca ha sfiorato il gol un paio di volte con giocate spettacolari. “In B un punto fuori casa non è mai perso, c’è un po’ di rammarico, ma va bene cosi – afferma l’esterno giallorosso ospite della trasmissione di Tele Rama Piazza Gialloroossa -. In Serie B ci vuole molto equilibrio, si poteva vincere, come si poteva perdere. Quando non puoi vincere, meglio prendere il pareggio e portarlo a casa. Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, poi abbiamo perso un po’ di equilibrio”.
SETTIMO RISULTATO UTILE – La squadra leccese ha portato a casa il settimo risultato utile consecutivo ed è terzo in classifica. “È una classifica giusta, siamo a un punto dalla Serie A. è un campionato che dà e toglie. Con l’Alessandria forse non meritavamo e abbiamo vinto. Con l’Ascoli è arrivato un solo punto e probabilmente meritavamo di più. Stiamo crescendo di settimana in settimana, è veramente un bel gruppo, è fisiologico e naturale quando arriva un nuovo allenatore con un nuovo modulo di gioco e con giocatori nuovi aver bisogno di tempo per collaudare i meccanismi ed entrare in sintonia con la squadra”.
ACCORDO LAMPO – Di Mariano è tornato a Lecce per la seconda volta dopo essere passato nel settore giovanile giallorosso e aver esordito in prima squadra nella stagione 2012-2013. Quello stesso anno il calciatore palermitano fu ceduto alla Roma. Ha fatto un solo anno di Lega Pro e questo è il suo steso campionato in Serie B dopo aver accarezzato l’idea di giocare in Serie A con il Venezia. È arrivato in giallorosso dopo la partita di Napoli. “Non sono stato io a lasciare la Serie A, hanno fatto altre scelte e quando si sono presentate diverse squadre ho preferito Lecce. Quando mi ha chiamato Trinchera ci ho messo meno di cinque minuti per accettare la proposta della società giallorossa. Quella della passata stagione è stata un’esperienza bellissima, c’erano almeno sei, sette squadre più forti di noi, ma alla fine ha prevalso il nostro gruppo. Chi non giocava andava comunque a tremila, è questa la differenza. Il gruppo è fondamentale”.
OBIETTIVO DOPPIA CIFRA – Da vincitore del passato campionato di Serie B, sia pure attraverso i play off, ecco i consigli per affrontare al meglio la stagione. “Quando i risultati arrivano è tutto più facile, ma succederà che arriveranno quelli negativi. È proprio in quei momenti che si vedrà realmente il gruppo quando saremo chiamati a soffrire tutti insieme”. Il suo obbiettivo personale è superare gli otto gol e arrivare in doppia cifra. È già a quota quattro ed è davvero un acquisto azzeccato dalla coppia Corvino-Trinchera. ”Sono il classico esterno del 4-3-3, mi piace tantissimo fare questo ruolo. Ma anche nel 4-4-2 o nel 4-2-3-1. Quando ho fatto otto gol giocavo da seconda punta”.
