
LECCE (di Carmen Tommasi) – Altro giro, altra corsa: si riparte e per il Lecce di mister Marco Baroni inizia una settimana, ed un periodo, davvero impegnativo, importante, tosto e con l’ostacolo sempre dietro l’angolo. Ma, si sa, la serie B, è questa. Nel weekend appena terminato, il campionato si è fermato per gli impegni delle Nazionali e adesso il prossimo impegno per i salentini è sabato 16 ottobre, alle ore 14, in casa dell’Ascoli di Andrea Sottil che in classifica ha un solo punto in meno, 13, rispetto ai giallorossi.
CHE PERIODO – Inizia così il tour de force di capitan Fabio Lucioni e compagni: tutto in appena 22 giorni, in cui spicca anche un turno infrasettimanale da non sottovalutare, il 28 ottobre c’è Brescia-Lecce con fischio d’inizio alle ore 18:00. In poco meno di un mese, infatti, i giallorossi sono chiamati a scendere in campo, tra il 16 ottobre e il 7 novembre ben cinque volte e le avversarie di turno si chiamano in ordine Ascoli, Perugia, Brescia, Cosenza e Parma. Spazio, quindi, agli importanti e delicati scontri diretti contro marchigiani, i lombardi di Inzaghi e gli emiliani di Maresca. Lecce che viene, comunque, da un buon momento: 4 vittorie di fila, l’ultima casalinga con il Monza, e da sei risultati utili consecutivi.
LA SITUAZIONE – L’ex Reggina ha concesso la domenica di assoluto, e meritato, relax ai suoi e ha fissato la ripresa della preparazione per lunedì pomeriggio sul campo dell’Acaya, momento in cui si inizierà a preparare la gara del “Del Duca” e valida per l’ottava giornata di serie B. Alla ripresa sono da valutare Paganini, Gendrey, Benzar e Gallo, mentre Gabriel nella seduta di sabato si è allenato regolarmente svolgendo un lavoro atletico in palestra. Per la partita in terra marchigiana, il tecnico toscano dovrebbe cambiare poco rispetto agli undici iniziali schierati contro i brianzoli, il modulo è sempre quello, il 4-3-3 e in avanti ci sarà sicuramente il tridente delle meraviglie composto da Strefezza, Coda e Di Mariano che, al momento, hanno segnato 10 gol in tre. Salite a bordo, con “quei” tre il divertimento è assicurato.
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