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Lecce, il vento giusto in dodici giorni. Via i fischi, ecco punti e applausi

LECCE – (t.d.g.) Da venerdì sera a domenica notte la classifica di Serie B è oscillata poco per il Lecce. Il successo netto contro il Monza ha fatto balzare i giallorossi ai primi posti della graduatoria di Serie B. Ma il salto in alto della squadra di Baroni è frutto dei risultati messi in fila da Lucioni e compagni: dalla sofferta vittoria contro l’Alessandria a quelle ravvicinate contro Crotone e Cittadella. E, infine, al poker di vittorie calato contro il quotato Monza. A certificare, innanzitutto, il ritrovato morale dopo un avvio lento e con tante incertezze.

LA CLASSIFICA – Dopo la tre giorni di Serie B, la classifica del campionato cadetto vede il Lecce al terzo posto in compagni del Brescia. La Cremonese con la vittoria sulla Ternana ha conservato il ruolo di vice capolista (al comando c’è sempre il Pisa) mentre Ascoli e Benevento hanno rallentato con i rispettivi pareggi e seguono ora Brescia e Lecce

SOFFIA UN ALTRO VENTO – Contro il vento che diffondeva nell’ambiente i primi fischi, le prime critiche, i soliti malumori, la squadra leccese ha reagito…da squadra. Baroni, come tutti i nuovi allenatori alle prese con una rosa rinnovata in tutti i settori e in più ruoli, aveva bisogno di tempo. E attendere che i nuovi assorbissero le idee del tecnico fiorentino. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

DI MARIANO – Un calciatore come Di Mariano sembra essere qui da almeno una stagione. Si muove con disinvoltura, sa quello che deve fare, come muovere le corde offensive. E, soprattutto, cresce la sintonia con i compagni di squadra. La crescita migliora con il passare delle giornate perché alla base di tutto ci sono quegli automatismi che accelerano i progressi di una squadra.

Nel nuovo Lecce è rimasta la spina dorsale, e anche qualcosa in più, del passato campionato: Gabriel, Lucioni, e ora anche Meccariello; Hjulmand e Majer. E Coda. Baroni sta facendo il resto con i nuovi innesti cercando di limitare al minimo le criticità del passato e confermando, con un modulo differente, l’ottima prolificità offensiva. Per il momento, il Brescia e il Pisa hanno l’attacco migliore rispettivamente con 19 e 15 gol mentre il Lecce ha segnato 12 gol come il Parma, che ha cinque punti in meno della squadra leccese.

NAZIONALI – Gli allenamenti della squadra salentina riprenderanno martedì pomeriggio. Baroni non avrà a disposizione i nazionali: gli islandesi Helgason e Bjarnason e l’albanese Dermaku il quale, dopo la prima panchina stagionale venerdì sera contro il Monza, è stato convocato dal commissario tecnico Reja (ex allenatore del Lecce) per due partite Ungheria – Albania (del 9 ottobre)) e Albania – Polonia ( del 12 ottobre) valevoli come qualificazioni europee aI Mondiale in Qatar nel 2022.

Bjarnason e Helgason saranno invece impegnati per le partite Islanda – Armenia e Islanda – Liechtenstein.

 

 

 

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