NARDO’- Anche Sinistra Italiana Salento contro il progetto di un impianto agrovoltaico nel cuore dell’Arneo. Di 67 megawatt di potenza, prevede l’installazione di 117.000 pannelli di 4,5 metri di altezza su 92 ettari di area agricola, che è anche a rischio archeologico medio alto.
“Non basta aggiungere “agro” per camuffare un insediamento industriale di enormi dimensioni, assolutamente invasivo, come un impianto di produzione di energia a servizio dell’agricoltura”, dice il segretario Danilo Scorrano.
“Quello di Masseria Maremonti – aggiungono da Sinistra Italiana – è chiaramente un’operazione di tipo speculativo per produrre energia, che immaginiamo verrà utilizzata altrove. L’impatto di un impianto di tale invasività è devastante. Auspichiamo, pertanto che la Regione che ha già espresso contrarietà all’impianto, insieme ad alcuni sindaci del territorio e al Gal e la Provincia si schierino chiaramente per il NO all’autorizzazione di tale scempio”.
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