LECCE- Oltre 183 anni di carcere: tanti ne sono stati invocati nell’ambito del processo nato dall’operazione Skipper, relativo alla presunta organizzazione criminale che avrebbe gestito un traffico internazionale di cocaina dal Brasile e dall’Olanda fino al basso Salento. Le richieste di condanna riguardano solo gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato dinanzi al giudice Alcide Maritati.
La condanna più alta richiesta da parte del pm Carmen Ruggiero è quella a 20 anni di carcere per il braccio destro di Alduino Giannotta, 59enne acquaricese, da tempo trasferitosi in Brasile e secondo gli inquirenti al vertice del sodalizio.
Il processo è aggiornato al 25 ottobre mentre la sentenza è attesa per il 22 novembre.