
LECCE (C. Tommasi) – Seconda trasferta di fila per il Lecce che, questa volta, va fare visita al temibile Cittadella allenato Edoardo Gorini. Mister Marco Baroni non nasconde le difficoltà del match del “Tombolato”: “Sarà una gara complicata con una squadra che ha continuità tecnica. Il risultato del Benevento ha preso le dimensioni solo negli ultimi, perché se c’è una squadra che doveva pareggiare era il Cittadella. Domani sarà una partita bella, difficile e complicata. Abbiamo grande rispetto per l’avversario, ma dobbiamo fare –spiega il tecnico toscano- una prestazione importante dal punto di vista fisico e mentale. Serve velocità di gioco e di passaggio. Se vai piano e sei lezioso, fai il loro gioco”.
LA FORMAZIONE – Nella formazione iniziale bisognerà sicuramente tenere conto delle tre gare disputate in otto giorni: “Le 5 sostituzioni sono importanti, ho più di qualche dubbio. Ho chiesto dei segnali ai ragazzi. Ho un dubbio in quasi tutti i reparti, devo fare delle scelte. Dobbiamo attingere ovunque, 3 partite in una settimana non sono poche. Nessun alibi, siamo giovani e possiamo farcela”.
LE SCELTE – Helgason accanto a Gargiulo potrebbe essere ancora un’alternativa importante: “Stiamo lavorando su un sistema di gioco che prevede un determinato movimento da parte delle mezzali. Gargiulo ce l’ha naturalmente, Helgason lo sa trovare perché ha qualità. Majer anche ha qualità, ma lui sa che da lui voglio un tipo di lavoro diverso. Negli interni questa squadra deve togliere palleggio e trovare più efficacia nell’attaccare l’area avversaria. Mi è piaciuto anche Bjorkengren, per me è una sicurezza, è un ragazzo che sa farsi trovare pronto. in un sistema di gioco che prevede un movimento delle mezz’ali. L’ex Gargiulo spia? Non sono abituato a fare questo (ride, ndr). Gli ho chiesto solo se avevo trascurato qualcosa e lui mi ha detto. ‘No, solo un paio di cose’. È una bella partita, perché giochiamo contro una squadra che ha un gioco consolidato”.
LA CLASSIFICA – Sulla classifica, invece, dice: “Noi abbiamo le idee chiare. Non sono quasi mai concentrato sulla classifica. Preferisco una buona prestazione, che ti regala un percorso solido. Una vittoria dona punti, ma non sempre certezze. Bisogna lavorare e ricercare le prestazioni”.
L’INFERMERIA – Massimo Coda non vuole fermarsi e il solo Alessandro Tuia non è al top: “ho tentato di tenere fermo Massimo, ci sono riuscito ieri ma oggi no. Mi ha fatto anche un po’ incavolare (sorride, ndr). Su Tuia dobbiamo valutare un problemino, tutti gli altri sono al 100%”.
Si gioca sabato alle ore 14:00 allo stadio Tombolato: arbitra Matteo Gariglio di Pinerolo.
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