BARI- Ci si prepara al terzo giro: da lunedì sarà avviata la somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid per una particolare categoria di soggetti fragili, ovvero nei soggetti sottoposti a trapianto d’organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria. “La terza dose in questo gruppo di pazienti è necessaria – spiega l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – quale mezzo di rinforzo della risposta immunologica che potrebbe essere insufficiente dopo le prime due dosi a causa delle condizioni di base. Per il richiamo ad altre categorie di cittadini ad alto rischio come anziani o personale sanitario aspetteremo le decisioni del ministero della salute, di concerto con le autorità internazionali. Resta l’invito al resto della popolazione che non lo avesse ancora fatto di prenotare la prima dose e di recarsi presso i centri a vaccinarsi, in modo da poter affrontare al meglio i prossimi mesi”.
Per anziani e personale sanitario, si attendono ancora disposizioni da parte del Ministero. Saranno quasi 400mila le dosi che saranno consegnate entro fine mese alla Puglia, che già conta il 71 per cento di cittadini che ha completato la doppia dose e l’avvio della vaccinazione a “sportello” per tutti.
I pazienti interessati alla nuova somministrazione saranno contattati direttamente dai centri specialistici in cui sono stati vaccinati.
In particolare, a Lecce, trapiantati e in attesa di trapianto al DEA del Vito Fazzi; i soggetti sottoposti a terapia a base di cellule CRAT, Oncologici ed ematologici sempre al DEA o presso altro Presidio ospedaliero da parte dell’UO Oncologia/Ematologia di riferimento; i dializzati saranno chiamati dai rispettivi reparti di nefrologia che li hanno in cura; i centri infettivologici si occuperanno di chi ha l’Aids; i centri vaccinali, gli hub e i medici di medicina generale richiameranno invece i pazienti con pregressa splenectomia e con immunodeficienza. Chi non dovesse ricevere la chiamata entro il 4 ottobre – e ha patologie per le quali risulta beneficiario della dose addizionale – potrà fare riferimento ai punti vaccinali del proprio distretto.
A Brindisi, invece, nella mattinata di lunedì 20, al PalaVinci saranno vaccinati circa 150 pazienti tra trapiantati renali e dializzati peritoneali. Il 22 settembre, poi, sarà la volta dei pazienti oncologici in cura all’ospedale Perrino e il 26 settembre toccherà agli altri pazienti dializzati, secondo i calendari in corso di stesura.
A Taranto, infine, da lunedì le vaccinazioni partiranno in tutti gli ospedali e i pazienti saranno contattati direttamente dalle strutture di riferimento.
