SALENTO – Sono gli ultimi due gravi incidenti di una lunga, lunghissima serie. Per il Salento un vero e proprio flagello.
In mattinata a Merine, frazione di Lizzanello, lo scontro tra un’auto e una moto, all’altezza dell’incrocio con la provinciale che conduce a Lecce, è culminato nella corsa in codice rosso in ospedale per il centauro: un 56enne di San Pietro in Lama.
L’uomo a bordo della due ruote usciva da Merine per raggiungere il capoluogo. Stando ad una prima ricostruzione, l’auto nell’attraversare quell’incrocio -privo di qualsivoglia segnaletica- lo avrebbe travolto. Gravi le ferite, ma è fuori pericolo di vita.
Poche ore prima, in serata, un altro grave incidente si è verificato a Lecce, in viale Leopardi. Qui ad avere la peggio -finendo im rianimazione- un pedone, 41enne del posto, travolto da un suv mentre stava attraversando. Il sinistro intorno alle 21 all’altezza della rotatoria vicino al Centrum.
Anche per lui la corsa a sirene spiegate in ospedale. Ha riportato diversi traumi, è attualmente sotto osservazione.
In mattinata l’ennesima tragedia della strada aveva strappato la vita a Giovanni Panettella, 49enne. Viaggiava sulla strada che dal suo paese, Veglie, conduce a Torre Lapillo, a bordo di una moto. Fatale lo schianto contro un muretto a secco.
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