AttualitàEvidenza

Scuola, la settimana del rientro. Per le nuove regole serve il personale

LECCE- La prossima settimana, con la riapertura delle scuole, comincerà un periodo cruciale sul fronte dell’emergenza sanitaria che, lo ricordiamo, durerà sino al 31 dicembre. Il rientro in presenza in molte scuole pugliesi sarà venerdì 17, con un anticipo rispetto al 20 per un recupero di due giorni di festa nel periodo di Carnevale. Una scelta fatta in autonomia dai diversi istituti. Il ministro Bianchi nelle scorse ore ha inviato una lettera a tutta la comunità scolastica.

Rispetto allo scorso anno le misure in classe sono più soft: il distanziamento di un metro tra un banco e l’altro dove è possibile, le mascherine che potranno essere tolte valutando le diverse situazioni.

Ad accendere le polemiche al rientro dopo la pausa estiva è l’obbligo del green pass e le regole contenute nel decreto approvato giovedì: chi accede a scuola ( esclusi gli studenti) deve possederlo. E questo riguarda: tutto il personale, docente e non docente, i fornitori, il personale delle mense ma anche i genitori: chi ha necessità di accompagnare i figli piccoli in classe, chi deve raggiungere la segreteria, chi deve fare l’inserimento al nido. Non sono d’accordo i presidi, che ritengono che i controlli ricadranno ancora una volta sulle scuole con un aggravio di lavoro, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e della primaria, dove gli alunni piccoli vengono accompagnati da mamma e papà.

“Per questo è necessaria- dice Giovanni Casarano, presidente provinciale dell’Anp- la definizione dell’organico aggiunto, essenziale per svolgere questo tipo di controlli e fronteggiare le innovazioni previste dal decreto.

Intanto debutterà lunedì la nuova piattaforma per la verifica del Pass del personale: il preside o un suo delegato si collegherà al sito del ministero con credenziali riservate e sul profilo della scuola potrà immediatamente verificare ogni giorno lo stato di validità della Certificazione di tutto il personale con un semaforo verde o rosso. In questo secondo caso scatteranno le verifiche.

https://www.youtube.com/watch?v=sTr3EmoYnKw

Articoli correlati

Inchiesta case popolari, la rabbia degli inquilini: “trattati peggio dei criminali”

Redazione

Torna la festa patronale di Brindisi. Ma non ci sarà la processione a mare

Redazione

Lotta all’autismo con le armi spuntate: bimbi in lista d’attesa per dieci mesi

Redazione

Ludoteca San Pio: a due anni dall’inaugurazione, un immobile abbandonato

Redazione

Fotonotizia: un tappeto di guanti usati, così le protezioni diventano rischi

Redazione

Infiltrazioni mafiose a Surbo, l’ex sindaco: “pregiudizi sul mio cognome, lo toglierò alle mie figlie”

Redazione