CUTROFIANO – Un viaggio tra i sapori salentini in una serata che ha lasciato un segno indelebile, nel cuore della città della ceramica. Si è svolto in piazza Municipio a Cutrofiano, il 1° Concorso Gastronomico “Cucina il Salento” organizzato dall’Associazione culturale Kalò Fai e presentato da Pino Caramia. Obiettivo: porre l’attenzione sulla necessità di valorizzare il settore enogastronomico e i prodotti tipici salentini, depositari della cultura e della tradizione del territorio.
In campo sette chef di altrettanti sette Comuni della Grecìa salentina, con una propria brigata, pronti a realizzare un piatto a scelta, tra: antipasto, primo, secondo, impiegando esclusivamente i prodotti del territorio salentino e avendo come filo conduttore la frisella. A giudicarli un’attenta giuria presieduta dall’Executive Chef Domenico Maggi e formata dai colleghi Donato Episcopo e Ivan Scrimitore, dal prof Fernando de Vito e dalla giornalista e food blogger Cristina Pacella.
Durante lo showcooking anche una deliziosa cena pronta a deliziare il palato dei presenti, dall’antipasto al dolce, avendo come ingrediente principale la protagonista della serata: ossia la frisella.
Sapori che hanno suscitato mille emozioni, in una serata piena di sorprese e premi speciali, tra cui uno in ricordo del giornalista magliese Nunzio Pacella e un secondo premio in memoria di Salvatore Colì, chef di Cutrofiano scomparso prematuramente.
Infine, i riflettori si sono accesi sul podio di questa prima edizione di Cucina il Salento, con un terzo posto aggiudicato allo chef di Cutrofiano Gianmario Antonaci con il suo piatto “Un mare di frisa”, secondo posto allo chef Giuseppe Ancora di Soleto, con il piatto “Soffice di calamaro e morbida frisella”. Primo premio invece al giovane chef di Corigliano d’Otranto Samuele Toma che è riuscito a conquistare la giuria con la sua “Free Sea Eddha”.
E.P.
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