SANTA MARIA DI LEUCA – “Curare gli sguardi per un nuovo respiro di pace”: è questo il titolo e l’obiettivo della sesta edizione della “Carta di Leuca”, che torna finalmente a svolgersi in presenza. Trenta i ragazzi coinvolti nel nome degli importanti e valorosi insegnamenti di don Tonino Bello. Mediterraneo e pandemia sono al centro del percorso culturale iniziato lo scorso 9 agosto per “vedere” nel periodo che abbiamo vissuto un invito a guarire gli sguardi per attivare insieme un nuovo e inedito processo di pace.
La notte tra il 13 e il 14 agosto, i ragazzi partecipanti andranno in cammino notturno da Alessano e Santa Maria di Leuca, dove all’alba termineranno il loro percorso con la firma della “Carta di Leuca”. La celebrazione eucaristica sarà presieduta da monsignor Gjerj Meta, vescovo di Rrèshen, in Albania, la cui diocesi sarà gemellata con quella di Ugento-Santa Maria di Leuca ed è in programma un discorso del vescovo della diocesi italiana monsignor Vito Angiuli.