FOLGARIA – “Non parto mai da titolare, perchè non si sa mai. Parto sempre da sfavorito, mai da titolare. Vado in campo, cerco di dare il mio massimo e poi si vedrà”: queste le parole di un determinato e volenteroso Antonino Gallo direttamente dal ritiro del Lecce in quel di Folgaria in Trentino. Il terzino sinistro giallorosso, classe 2000, si racconta e spera in una stagione da protagonista in serie B con mister Marco Baroni in panchina.
BARONI E IL LAVORO SUL CAMPO – L’ex Palermo dice la sua sul modo di lavorare del neo-tecnico giallorosso: “Il mister è una persona eccezionale e spero di dare il mio massimo. Non ci fa mollare di un centimetro in allenamento, ci fa lavorare molto forte e con intensità. Per me, come cosa questa è positiva, perchè mi piace lavorare così. Mi impegno e poi sarà il mister a fare le sue scelte”.
I NUOVI – Bisogna sempre dare il massimo e crescere, questo vale soprattutto per i neo-arrivati ma non solo: “Sono tutti bravi ragazzi ragazzi, anche in campo. Devono sempre crescere e fare il loro percorso, ma la stessa cosa vale per me e poi pian piano arriveranno dove devono arrivare”.
CRESCERE – L’ex Reggina sta lavorando con molta attenzione sulla fase offensiva, ma anche su quella difensiva: “Personalmente devo crescere molto sulla fase difensiva e mi sto impegnando. Stiamo lavorando anche su quella offensiva. Il mister non mi sta dicendo nulla sulla fase difensiva, ma l’importante è lavorare bene e poi si vedrà. I miei obiettivi personali sono fare bene, migliorare e speriamo che questa stagione sia positiva. Devo dimostrare di essere un giocatore da Lecce”.