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Nuove promesse, linea verde e senatori: ecco il nuovo Lecce di Baroni

LECCE – Tutti importanti, nessuno indispensabile e soprattutto nessuno è incedibile: in casa Lecce, in vista del prossimo campionato cadetto, si ragiona così e non potrebbe essere altrimenti visto il forte desiderio di essere una società sana e di poter contare su dei tesserati vogliosi di indossare la maglia giallorossa. Sarà sicuramente una rosa con la carta d’identità essenzialmente giovane, ma con il supporto di elementi di esperienza e che conoscono bene la serie B. C’è, poi, più di qualche giocatore della Primavera che potrebbe essere pronto per la prima squadra, vedi il capitano dei baby giallorossi Monterisi, Maselli, Felici, Oltremarini, ma non solo. Un gruppo, come lo ha definito il responsabile del settore giovanile Delvecchio, compatto, con la cultura del lavoro e con il costante entusiasmo. Ovviamente, la linea verde va sempre affiancata con gente che ha vinto e che sa cosa significa dover lottare in un campionato competitivo, e magari anche vincerlo, come quello cadetto.

Massimo Coda, 32 anni, attaccante del Lecce (foto P.Pinto)

BOMBER CODA  E SOCI – Massimo Coda, 33 anni il prossimo primo settembre, è stato certamente uno dei profili migliori e più esperti che ha avuto il Lecce dell’ultima stagione, il capocannoniere dei giallorossi con 22 gol messi a segno. Il bomber di Cava dei Tirreni, in scadenza il 30 giugno del 2022, è l’oggetto di desiderio di tanti club di serie B. L’ex Benevento piace soprattutto al Parma e alla Spal, ma i salentini lo lascerebbero partire soltanto per un’offerta importante ed irrinunciabile. Mister Marco Baroni lo conosce molto bene, perché lo ha già allenato in passato e per il prossimo campionato si potrebbe partire proprio da lui. Così come, potrebbe avere più spazio anche Luca Paganini: l’ex Frosinone sulle corsie laterali potrebbe fare la differenza, un ruolo a lui più congeniale, con il mister ex Reggina che conosce bene le sue caratteristiche. Anche Fabio Lucioni, il vice-capitano, potrebbe continuare a dire la sua al centro della difesa, accanto al neo-arrivato Alessandro Tuia. Ma, queste sono solo ipotesi: bisognerà aspettare le prime amichevoli in quel di Folgaria, che saranno 4, per iniziare a capire come sarà formato il neo-Lecce.

IL GRECO AI SALUTI – Nel frattempo, Panagiotis Tachtsidis, dopo l’arrivo in mediana di Blin e con il già presente Hjulmand, si allontana sempre di più dal Salento. Il regista greco, in scadenza di contratto con club giallorosso, non dovrebbe rinnovare. Sul giocatore ci sarebbe il forte interesse del Brescia di mister Pippo Inzaghi. Brescia che vorrebbe, su espressa richiesta sempre del suo allenatore, anche Massimo Coda. Questo è tempo di calciomercato e, si sa, tutto può succedere: staremo a vedere, ma il direttore Pantaleo Corvino è sempre al lavoro e sicuramente starà preparando qualche altro bel “colpo” di mercato da regalare a Marco Baroni.

C. Tommasi

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