LECCE – Costruire una nuova squadra da basi diverse partendo da presupposti differenti non è mai semplice anche se quest’anno le idee sembrano molto più chiare in casa Lecce rispetto alla scorsa stagione, quando bisognò fare un lavoro di pulizia dalle scorie della retrocessione. E seppur le risorse economiche a disposizione sono minori il lavoro di Corvino andrà nella direzione dell’equilibrio.
Uno dei difetti più evidenti della squadra dell’ormai ex Corini è stata la fase difensiva, perché nonostante i 68 gol realizzati, con il miglior attacco al pari dell’Empoli capolista promossa in A, ne ha contati ben 47 nel proprio sacco, e si è ritrovata con la peggior difesa tra le prime 11 squadre. Qui saranno concentrati gli sforzi del nuovo mister, Marco Baroni, che partendo da un 4-3-3 dovrà costruire una squadra capace di difendere con il 4-5-1 e serrare tutti i ranghi, perché subire meno gol, affidandosi ad un maggior equilibrio tra le due fasi è la prima delle azioni da compiere.
Indipendentemente dai nomi che arriveranno il concetto da tener presente è che con le difese migliori si vincono i campionati mentre con gli attacchi più forti al massimo si riempiono gli stadi.
A proposito di stadi tutto ancora è nel limbo dell’indecisione e non sono chiare le modalità con cui i tifosi italiani potranno assistere alle gare nel prossimo campionato. Sarò mantenuta la stessa linea adottata con lo stadio Olimpico di Roma per le gare del campionato europeo? Cioè sarà consentito l’accesso del pubblico per il 25% della capienza dell’impianto, senza superare i 15.948 spettatori? Oppure con il green pass e con l’accelerata della fase vaccinale cambierà qualcosa?
Non è ancora noto se le squadre apriranno una campagna abbonamenti, anche se sembra difficile che questo possa avvenire.
In casa Lecce c’è sempre lo strumento della fidelity card e dunque in ogni caso, molto probabilmente, saranno agevolati i sottoscrittori della scorsa stagione, si attende comunque la conferenza stampa da parte della società di Via Col. Costadura per capire quali saranno le misure organizzative per la prossima stagione, quindi per conoscere le nuove maglie e per scoprire quali idee hanno avuto nelle stanze organizzative di M908, l’esclusivo marchio tutto leccese che ha aperto la strada ad un nuovo modo di fare calcio che sicuramente sarà studiato anche in futuro.
M.C.
