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Chi è Marco Olivieri, l’atteso rinforzo per l’attacco del Lecce

LECCE (G. Serafino) – A meno di un mese dal raduno estivo in vista della prossima stagione, il Lecce lavora sotto traccia e a fari spenti. I radar del Direttore Pantaleo Corvino e del neo tecnico Marco Baroni sono però attivi e dopo l’ingaggio dell’esperto difensore Alessandro Tuia, il prossimo acquisto potrebbe essere un ottimo tassello per l’attacco.

Stavolta l’oggetto dei desideri non è un giocatore dalla comprovata esperienza, ma – nel pieno stile corviniano – gli occhi sono puntati su un giovane talento che ha già dimostrato di saperci stare tanto bene in Serie B, già da vincere il campionato. Si tratta di Marco Olivieri, classe 1999, di proprietà della Juventus e nell’ultimo anno in prestito all’Empoli, dominatrice del torneo. Per lui il Lecce vuole fare carte false, tanto da voler strappare alla Juve il diritto di riscatto dopo l’iniziale prestito.

Si ragione sui dettagli, ma la trattativa è ben avviata.

Olivieri è un esterno d’attacco, praticamente perfetto per il 4-3-3 di Baroni. Per indole, ama partire da sinistra, per poi convergere e calciare con il destro, suo piede preferito. Grande senso del gol al quale riesce ad abbinare buone doti fisiche. E poi spirito di sacrificio da vendere.

Nato a Fermo il 30 giugno ’99, dopo le prime esperienze nelle giovanili di Ascoli e Siena, nel 2014 entra nella famiglia Empoli. Con i toscani, Olivieri realizza 27 gol e 4 assist tra Under 17 e Primavera, arrivando ad attirare su di sé gli interessi della Juventus. Quest’ultima porta tra le sue fila nella stagione 2017/2018, aggregandolo alla Primavera. Il suo primo anno in bianconero è molto proficuo, visti i 13 gol e due assist realizzati. Entra quindi nel giro dell’Under 21 della Nazionale e nel giugno 2020 arriva per l’attaccante una grande opportunità, con la convocazione in prima squadra della Juventus da parte di Maurizio Sarri in vista della semifinale di Coppa Italia contro il Milan.

Lo scorso anno la Juve lo ha fatto ritornare ad Empoli, praticamente sua seconda casa, ma stavolta solo per un prestito. Prestito però che ha ben fruttato alla squadra di Alessio Dionisi che sale in Serie A da prima in classifica anche grazie all’apporto decisivo di Olivieri. Davanti a lui nelle gerarchie ci sono mostri sacri come Mancuso e La Mantia, ma il 22enne riesce comunque a ritagliarsi il suo spazio: 29 presenze e 5 gol sono un bottino niente male.

La prima gioia in maglia azzurra arriva in Coppa Italia, con la roboante vittoria dell’Empoli sul campo del Benevento per 4 a 2. In campionato, invece, il battezzo è datato 7 novembre scorso quando mette lo zampino nel 3-0 rifilato alla Reggina (squadra a cui gioca un brutto scherzo anche nella gara di ritorno). Segna anche contro Cittadella, Cosenza e nel pokerissimo contro la Salernitana.

Ora per lui si profila l’avventura salentina cercherà di ripetere gli sfarzi di Empoli, magari con qualche gol in più.

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