FROSINONE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce archivia anche la pratica Frosinone, lo batte 0-3 allo “Stirpe”, porta a casa la quarta vittoria di fila e il nono risultato utile consecutivo. I giallorossi con 58 gol siglati sono anche il miglior attacco del campionato. Eugenio Corini, a fine gara, è ovviamente molto soddisfatto della prova sfoderata dai suoi in casa dei canarini: “Sapevamo di affrontare una squadra forte che aveva fatto delle ottime partite. Vincere con questa personalità qui a Frosinone non era facile, ora aspettiamo il risultato di Monza-Venezia e poi ci prepariamo bene al rush finale. In questa settimana abbiamo fatto un passaggio importante. Nei primi 20 minuti –ha spiegato il tecnico dei salentini- ha fatto meglio il Frosinone, ma nella seconda parte del primo tempo siamo usciti noi e poi abbiamo continuato così anche nella ripresa. Vittoria di straordinaria importanza per noi”.

CODA, IL BOMBER – Massimo Coda, il capocannoniere della serie B, ha raggiunto quota 20 reti stagionali in campionato e oggi ha segnato la quarta doppietta di fila: “Dentro tutto questo ci sta tanto del lavoro che abbiamo iniziato a fare questa estate. Dico sempre, ai miei ragazzi, che non è l’errore che deve fermarci. Massimo dopo l’errore, si è costruito il gol del 2-0 ed è una rete di rara bellezza”.
L’ABBRACCIO – Pablo Rodriguez, dopo aver messo a segno il bel gol dello 0-3, è andato subito verso la panchina ad abbracciare il suo allenatore: “Dentro un gruppo di lavoro ci sono tanti passaggi di crescita. Sono davvero legato ad ogni mio giocatore. Pablo è come se fosse mio figlio, perché ne ho uno del 2001. Ogni tanto gli devi spiegare cosa significa fare il professionista. Ha grande personalità, deve spingere sempre di più e non fermarsi mai. Oggi ha fatto un bel gol”.
AVANTI TUTTA – La sua squadra sembra non volersi più fermare e a otto gare dalla fine della stagione punta dritta all’obiettivo: “Il Lecce si è riscritto alla lotta promozione, sogno che abbiamo coltivato anche nei momenti di difficoltà e adesso vogliamo provarci fino in fondo. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi. La sosta? Dopo ci saranno due partite in tre giorni, Salernitana e Pisa. Tante cose sono difficili in questo campionato e da fuori non è facile comprenderle. Quello che abbiamo costruito in questa settimana, ci ha segnati e ci regala una grande fiducia per quello che vogliamo andare a penderci”.
