Processo a De Marco, una platea di esperti per scandagliare la mente dell’imputato. Domani il giuramento

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LECCE- Psichiatri, psicologi, docenti universitari, criminologi. Una platea di esperti per scandagliare la psiche di Antonio De Marco, il killer di Daniele De Santis ed Eleonora Manta, uccisi in via Montello il 21 settembre 2020. È affidata a loro la perizia psichiatrica ammessa dal presidente della Corte d’Assise Pietro Baffa su richiesta della difesa di De Marco. Domani mattina in aula bunker, nella seconda udienza del processo, ci sarà il conferimento dell’incarico a periti e consulenti di parte. Il Tribunale ha scelto come propri periti il professore Andrea Balbi ed il neuropsichiatra Massimo Marra. La Procura ha nominato il professore Stefano Ferracudi e lo psichiatra Domenico Suma. Mentre gli avvocati difensori si affideranno ai consulenti

Elio Serra e Felice Carabellese che hanno già incontrato più volte l’imputato in carcere e messo nero su bianco in una relazione le loro conclusioni. La famiglia di Daniele De Santis, ha affidato l’incarico al prof. Alessandro Meluzzi, psichiatra forense e docente universitario, noto per le sue partecipazioni a diverse trasmissioni televisive e per essersi occupato di casi come Meredith Kercher e Chiara Gambirasio, insieme alla psicologa Vincenza Marzo.

Per la mamma di Eleonora sono stati nominati il professore Roberto Atanesi di Bari e la psichiatra leccese Mariangela Pascali. Per il padre invece ci sarà la criminologa Roberta Bruzzone. Sarà sempre la Corte a stabilire la procedura da seguire per le visite mediche che avranno lo scopo di determinare le capacità di intendere e di volere dell’assassino reo confesso dei due fidanzati.

 

 

 

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