LECCE- In qualità di Vice Presidente del Consiglio Comunale Andrea Guido ha ritenuto opportuno approfondire il contenuto della Delibera con la quale il Comune di Lecce ha ridotto del 66% la monetizzazione degli standard pertinenziali relativi all’immobile di Via Zanardelli, agevolando una singola azienda.
Ritengo -afferma Guido- si possa tranquillamente convenire sulla natura “ad hoc” di un provvedimento amministrativo che impatta pesantemente sul Bilancio del Comune in deroga. La determinazione della percentuale di riduzione della monetizzazione applicata si basa infatti sulla valutazione che almeno 2 utenti su 3 (66%) della nuova struttura commerciale, si rechino nella stessa senza l’utilizzo della propria auto. Una valutazione determinata senza alcun un supporto istruttorio, oggettivo e certo che, favorendo una singola azienda, genera un mancato introito per il Comune di Lecce, nella misura di circa 1.110.000 euro.
Ho ritenuto dunque doveroso -conclude- interpellare la Corte dei Conti, la Procura della repubblica e l’ANAC. Questa iniziativa al sol fine di garantire la trasparenza dell’azione amministrativa e, non da ultimo, gli interessi economici e finanziari del Comune di Lecce.