LECCE – Dopo la falsa partenza di giovedì soltanto per le farmacie della provincia di Lecce, a partire da questa domenica le prenotazioni del vaccino anti-Covid per gli ultraottantenni sono state sbloccate. Anche i farmacisti possono dunque tornare ad effettuarle, così come previsto dal piano regionale.
Dopo il blocco intimato loro dalla Asl tramite FederFarma, quest’ultima ha chiesto e ottenuto sabato sera un incontro urgente con il direttore generale, Rodolfo Rollo. Era stata di fatto la Asl stessa a impartire ordini diversi rispetto alle linee guida regionali, chiedendo improvvisamente ai farmacisti di prenotare prima dose e richiamo, ingenerando confusione e vere e proprie lotte con il portale.
A FederFarma, sabato sera, la Asl ha comunicato un dietrofront in tal senso: le farmacie, come detto dalla Regione, dovranno prenotare solo la prima dose. Sede e data del richiamo sarà invece comunicata al singolo paziente al momento della prima somministrazione.
Resta invece in stand-by la prenotazione del vaccino a domicilio, per gli anziani allettati o impossibilitati a spostarsi da casa. Le ipotesi al vaglio della Asl sono tre: contattarli direttamente, far scendere in campo i medici di base (con quali modalità ancora non è chiaro) o modificare il portale attualmente a disposizione delle farmacie.
Un aggiornamento su quest’ultimo fronte è atteso per metà settimana.
E.Fio