PUGLIA- Contrariamente ad ogni previsione e , forse, anche alle speranze la Puglia non abbandonerà la zona arancione per diventare gialla. E’ quanto è emerso dal monitoraggio della cabina di regia ISS e Ministero della Salute sui dati relativi al periodo 25-31 gennaio. Nonostante l’indice di diffusione del contagio Rt sia sotto 1 (0,88-0,93) la regione si posiziona insieme a provincia di Bolzano e Umbria fra quelle con una classificazione di rischio “alto”. Ad incidere, così come era accaduto anche la scorsa settimana l’alto tasso di occupazione di posti letto, in particolare nelle terapie intensive. Era stato lo stesso governatore Emiliano ad annunciare il probabile passaggio, che invece non ci sarà.
E quindi rimarrà consentito circolare all’interno del proprio comune, per spostarsi oltre sarà sempre necessario avere delle ragioni legate al lavoro, alla salute o alla necessità, sempre da comprovare con autocertificazione. Rimane valido il limite di due persone non conviventi, per le visite ad amici e parenti. I negozi possono rimanere aperti, rispettando le linee guida già in vigore, per esempio contingentando gli ingressi. Sarà sempre vietato consumare cibi e bevande sia all’interno dei locali delle attività di ristorazione che nelle loro adiacenze: bar e ristoranti potranno lavorare solo con consegne da asporto e a domicilio. Restano in vigore le altre regole generali, come il coprifuoco dalle 22 alle 5.