LECCE – Ventunesima giornata del campionato di serie B, al Via del Mare il Lecce ospita l‘Ascoli.
Le due squadre danno vita ad una gara incredibile in cui accade di tutti ed i padroni di casa cadono rovinosamente.
Parte meglio l‘Ascoli ma passa in vantaggio il Lecce con un gran gol di Stepinski al 23° e potrebbe raddoppiare con Coda, poi cade il buio assoluto intorno ai giallorossi.
I bianconeri pareggiano con Dionisi al 28°, dopo un errore proprio di Stepinski, e poi passano in vantaggio nel secondo tempo sempre con Dionisi al 56°.
La reazione del Lecce è blanda, sterile, mancano idee di gioco, la manovra è lenta, ci si affida al caso e alle giocate individuali: la squadra di Corini sembra un‘orchestra che fa musica senza strumenti accarezzando i bicchieri vuoti.
L‘unico giallorosso che gioca su ritmi diversi è Hjulmand.
L‘ingresso di Rodriguez dona un pizzico di brio; lo spagnolo guadagna un calcio di rigore ma il capitano, Mancosu, sbaglia clamorosamente.
Bottino pieno dell‘Ascoli ed il Lecce cade rovinosamente nella gara in cui avrebbe dovuto sterzare e cambiare passo.
I marchigiani che vincono meritatamente vanno a 20 punti, i salentini restano a 31 con tanti interrogativi da risolvere.
PRIMO TEMPO – Mister Sottil, squalificato, in panchina c‘è il suo vice Baroncelli, senza gli infortunati Charpentier e Cangiano e lo squalificato Buchel schiera Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, D’Orazio; Eramo, Danzi, Saric; Sabiri; Dionisi, Bidaoui.
Mister Corini manda in campo Maggio dal primo minuto sulla destra della difesa a quattro chiusa da Pisacane, Lucioni e Zuta; in porta Gabriel. Centrocampo inedito con Hjulmand e Henderson ai lati di Tachtsidis con capitan Mancosu a supporto delle punte Stepinski e Coda.
Arbitra il sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido.
L‘avvio degli ospiti è veemente e seppur non abbia precisione nell‘esecuzione mette in apprensione il Lecce nei primi minuti 5 minuti.
I salentini però al 5° minuto, alla prima sortita offensiva vanno vicini al gol: Hjulmand recupera palla, cede a Mancosu che la porta, carica e calcia ma Quaranta devia la sfera in corner.
I giallorossi rimangono in avanti e Mancosu serve Coda sul filo del fuorigioco ma il bomber si allunga la sfera, nulla di fatto.
Al 9° primo cartellino della gara: Pisacane ferma la sfera con un braccio e per lui è giallo.
Al 13° Ascoli pericoloso: Sabiri entra in area e calcia in porta ma Pisacane la tocca in corner: sugli sviluppi colpisce Brosco, sfera fuori.
Al 17° giallo per Tachtsidis per un‘entrata in scivolata su Sabiri.
Al 20° Lecce vicinissimo al gol: Hjulmand recupera palla la cede a Mancosu che la cede a Coda, sfera poggiata a Tachtsidis che la piazza ma Leali compie un miracolo.
Sugli sviluppi il Lecce rimane in avanti altro corner, sfera a Coda che di testa potrebbe far gol ma Pucino si salva.
Ascoli in difficoltà.
Il gol è nell‘aria e arriva al 23°: Coda serve Stepinski che si inserisce tra le maglie bianconere e incorna magistralmente e segna il suo sesto gol in campionato. Lecce in vantaggio.
Subito dopo al 24° Coda sterza su Brosco prova a piazzare il tiro, porta quasi sguarnita, ma la sfera termina fuori.
Al 27° giallo per Sabiri per un fallo su Tachtsidis.
Al 28° leggerezza di Stepinski ne approfitta Dionisi servito da Sabiri e batte Gabriel; 1 a 1.
Al 33° Sabiri ci prova da fuori area ma la palla termina fuori.
Capovolgimento di fronte e Mancosu guadagna un corner: batte Tachtdsidis calcia al volo Mancosu, sfera fuori.
Al 42° Mancosu si insinua, porta a spasso gli avversari, tenta il cross, angolo. Sugli sviluppi Leali blocca.
Il Lecce chiude in avanti, la lavagnetta segnala un minuto di recupero.
La prima frazione termina così: 1 a 1.
SECONDO TEMPO – Il Lecce rientra con Meccariello al posto di Pisacane.
Al 48° Bidaoui impegna severamente Gabriel che respinge, poi riprende Sabiri ma respinge la difesa del Lecce. Ascoli vicinissimo al vantaggio.
Così come già accaduto nel primo tempo, anche nella seconda frazione gli ospiti sono entrati in campo in modo più aggressivo.
Giallo per Meccariello per una spinta su Dionisi al 53°.
E al 56° Dionisi castiga il Lecce, con un puntuale tap-in dopo una respinta corta di Gabriel sul destro di Saric; doppietta per lui e raddoppio per l‘Ascoli.
Al 60° assist perfetto di Hjuklmad per Coda che sbaglia da due passi, clamoroso errore.
Triplo cambio per il Lecce al 66°: fuori Stepinski, Tachtsidis, Henderson e dentro Rodriguez, Nikolov e Majer.
L‘Ascoli risponde al 68° con Caligara al posto di Danzi e Simeri al posto di Dionisi.
Al 72° Rodriguez entra in area servito da Mancosu e viene anticipato da Quaranta in corner. Sugli sviluppi errore di Nikolov.
Sabiri al 73° va vicino al tris, colpo sotto e la palla è allontanata da Lucioni proprio quando era sulla linea.
Poco, pochissimo Lecce e tanto Ascoli.
Al 74° fuori Sabiri e Bidaoui dentro Mosti e Parigini.
Al 76° Parigini in velocità calcia e tocca Lucioni.
Al minuto 80 padroni di casa vicini al pareggio: Mancosu batte una punizione e Nikolov di testa la angola ma Leali vola e la mette in angolo.
All‘81° cambio per l‘Ascoli: dentro Stoian fuori Eramo.
All‘83° nel Lecce entra Gallo al posto di Zuta.
Al minuto 85 giallo per Saric e subito dopo per Caligara per un fallo su Gallo.
Batte la punizione Mancosu e Caligara mette in angolo; ancora il capitano ma nulla di fatto.
Al minuto 89 Coda trova il corridoio per Rodriguez che entra in area e lo mettono giù, calcio di rigore e giallo per Leali.
Batte capitan Mancosu e calcia malissimo e fallisce l‘occasione del pareggio.
Sono 5 i minuti di recupero.
Intano c‘è un giallo per Rodriguez.
Termina così, con il buio totale che cade intorno al Lecce.
IL TABELLINO
LECCE – ASCOLI 1-2
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Pisacane (46° Meccariello), Lucioni, Zuta (83° Gallo); Henderson (66° Majer), Tachtsidis (66° Nikolov), Hjulmand; Mancosu; Coda, Stepinski (66° Rodriguez). A disposizione: Bleve, Vigorito, Paganini, Yalcin, Monterisi, Pettinari, Björkengren. Allenatore: Corini.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, D‘Orazio; Eramo (81° Stoian), Danzi (68° Caligara), Saric; Sabiri (74° Mosti); Dionisi (68° Simeri), Bidaoui (74° Parigini). A disposizione: Bolletta, Sarr, Corbo, Pinna, Avlonitis, Kragl. Allenatore: Baroncelli (Sottil squalificato)
ARBITRO: sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido.
ASSISTENTI: sig. Valerio Vecchi di Lamezia Terme e sig. Marco Scatragli di Arezzo; IV Uomo sig. Giacomo Camplone di Pescara.
MARCATORI: 23° Stepinski (L), 28° – 56° Dionisi (A)
AMMONITI: 9° Pisacane (L), 17° Tachtsidis (L), 28° Sabiri (A), 53° Meccariello (L), 85° Saric (A), Caligara (A), 90° Rodriguez (L)
M.Cassone