OTRANTO – “La storia con Sonia era finita da 4 mesi, ma l’ex -in sede di interrogatorio- ha manifestato ancora un forte attaccamento alla ragazza: lo dimostrano le tante foto di lei che conservava. L’ha uccisa con circa 20 coltellate, sarà però l’autopsia a dirci quante con esattezza”. Parla il questore di Lecce, Andrea Valentino, che in mattinata ha raggiunto il Commissariato di Otranto, dove è avvenuto il fermo. L’uomo, anni fa, aveva già accoltellato un parcheggiatore abusivo, suo “collega”. A giugno è stato dimesso da un ospedale psichiatrico. Da un pò di tempo era senza fissa dimora, si appoggiava in un dormitorio comune. Collaborativo, ma ancora tanto confuso, si è proposto di accompagnare gli inquirenti lungo il tragitto fatto a piedi da Specchia Gallone a Otranto, nel tentativo di fuggire subito dopo il delitto. Tragitto lungo il quale sostiene di essersi disfatto di arma e zainetto che aveva con sé. Quando è stato rintracciato e bloccato a Otranto, aveva ancora gli abiti sporchi di sangue.
E.Fio
L’intervista al Questore: