PUGLIA – Attesi il tradizionale monitoraggio dell’Istituto Superiore della Sanità e le conseguenti ordinanze del ministero della Salute che definiranno il colore delle regioni. La Puglia resterebbe tra le arancioni
Più di mezza Italia potrebbe finire in zona gialla da domenica 31 gennaio, la Puglia no: resterebbe fra le regioni arancioni, secondo le previsioni di Roma. Il nuovo monitoraggio prenderà in esame i dati relativi alla settimana dal 18 al 24 gennaio, con un aggiornamento fino al 27 gennaio. In ballo non c’è solo la flessione della curva del contagio e degli ospedalizzati, ma anche un eventuale cambiamento di alcuni parametri che stabiliscono il grado di rischio di un’area geografica. Ecco perché, qualora i dati fossero soddisfacenti, potrebbero arrivare le nuove ordinanze del ministero della Salute, eventualmente in vigore già dalle 24 ore successive, quindi da domenica 31 gennaio 2021. Quello che accadrà dal weekend in avanti non lo sa nessuno. Sembra non porter sperare nella virata al giallo la Puglia
Se qui sono scesi i contagi del 14, 5 per cento su base settimanale, questo potrebbe non bastare.
Perché secondo le regole stabilite dal governo , per guadagnare il giallo una regione deve avere indicatori compatibili con il gradino più basso sulla scala delle restrizioni per almeno due settimane di fila. E invece venerdì 22 gennaio la cabina di regia nazionale ha certificato numeri da zona arancione per la Puglia. Dunque, anche se i numeri sui contagi dovessero risultare da zona gialla la Puglia dovrebbe comunque aspettare. A pesare anche la percentuale di posti letto occupati negli ospedali. Solo mercoledì scorso la nostra regione è risultata la prima in Italia per nuovi ricoveri in terapia intensiva.
