LECCE- Due brani musicali per ricordare la Shoah: “El Male Rahamim” di Jordi Savall, un Inno alle vittime di Auschwitz, e il “tema” di John Williams tratto dalla colonna sonora di Schindler’s List dagli altoparlanti di Palazzo Carafa: Lecce ricorda così le vittime dell’olocausto nella giornata della memoria.
L’Italia celebra il in questo giorno, il 27 gennaio del 1945: data in cui 76 anni fa i cancelli dei campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau furono aperti.
In Prefettura, nella Sala degli Specchi, la cerimonia di consegna da parte della Prefetta Maria Rosa Trio di 14 medaglie d’Onore a concittadini salentini concesse dal Presidente della Repubblica con proprio decreto, per essere stati deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
Una cerimonia commossa e ristretta, alla presenza di un solo congiunto e del sindaco del comune di provenienza: Antonio Amico di Specchia, Luigi Ippazio Annesi, Luigi Bramato, Giovanni Carbone e Antonio Igino Carbone di Miggiano, Donato Bortone di Montesano Salentino, Carlo Colaci, Francesco Madaro e Salvatore Murciato di Lecce, Pasquale Michele Fusaro di Specchia, Luciano Rocco Marini di Supersano, Antonio Gino Mario Putignano e Carmelo Quarta di Monteroni, Cesario Scardino di S. Cesario di Lecce.
A Brindisi la cerimonia si è svolta nel Salone della Provincia, con il saluto del presidente e del prefetto, con la proiezione di un video sulla storia degli internati dei campi di concentramento e di lavoro Consegna delle Medaglie d’Onore alla memoria di: Pietro D’AMBROSIO Giuseppe DE FAZIO Alfiero DELLA PASQUA Rocco SILVESTRO.
A Taranto il prefetto Demetrio Martino ha conferito i riconoscimenti ai figli dei signori Francesco Serio di Taranto e Pietro Pesare di Manduria e al nipote di Vincenzo Caputo di Statte.