TARANTO – Il bar è stato letteralmente sventrato dall’esplosione: e, se in un primo momento c’era un forte dubbio sulla natura della deflagrazione, ora le indagini sembrano seguire la pista dell’attentato dinamitardo. Cinque chili di esplosivo sarebbero stati utilizzati dagli autori, per distruggere completamente il Bar Kikò in piazzale Democrate, rione Porta Napoli.
Il boato delle 20,30 ha allarmato quasi tutti i quartieri della città ionica e, solo per un fortunato caso, nessuno è rimasto ferito dall’esplosione, che ha provocato diversi danni anche alle abitazioni vicine, che hanno visto i vetri delle finestre andare in frantumi e parti delle strutture interne sgretolarsi e venire giù.
Sul posto, i Vigili del fuoco e la Polizia.
Il 21 settembre 2016, davanti allo stesso bar fu piazzata e fatta esplodere una bomba, un ordigno di medio potenziale che distrusse arredi e vetrate. Gli agenti della Questura di Taranto stanno chiarendo i dettagli di quest’ultimo episodio.