BRINDISI- Nonostante si celebri domani la Giornata contro la violenza sulle donne, i fatti di cronaca mettono in luce una dura realtà, fatta di continui maltrattamenti, denunce e arresti. Due gli episodi delle ultime ore: i Carabinieri della Stazione di Brindisi hanno tratto in arresto un 52enne residente a Cellino San Marco e domiciliato a Brindisi, per atti persecutori nei confronti della ex moglie. I fatti si sarebbero consumati tra Squinzano e Brindisi tra il 2019 e il 2020. La vittima avrebbe subito aggressioni verbali per motivi di gelosia e altre vessazioni che le hanno generato un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità. Per lui sono scattati così i domiciliari.
Altro arresto per maltrattamenti a Salice. A finire nei guai un 35enne accusato di aver molestato una donna del brindisino ma poi trasferitasi al nord per lavoro. Stando a quanto accertato, l’uomo la costringeva ad atti di autoerotismo per poi avere rapporti sessuali con lui. Il tutto veniva ripreso da una webcam e i video venivano successivamente diffusi dal 35enne negli ambienti da lei frequentati. Il tutto è stato denunciato e anche per lui sono scattati gli arresti domiciliari.