PUGLIA – Covid, il bollettino regionale di oggi, domenica 22 novembre, su 6.677 test effettuati, coronavirus e sono registra 1.327 nuovi casi positivi in Puglia: 403 in provincia di Bari, 52 in provincia di Brindisi, 116 nella provincia BAT, 397 in provincia di Foggia, 151 in provincia di Lecce, 197 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 4 casi di residenza non nota.
Sono stati registrati 32 decessi: 4 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 14 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione.
31.352 sono i casi attualmente positivi in tutta la regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico odierno è disponibile al link: http://rpu.gl/r1vwy
Intanto, la Protezione civile regionale comunica che sono arrivati nei magazzini della Regione Puglia, da Shanghai, con il volo Alitalia Cina-Fiumicino del 19 novembre e poi da Roma via terra, materiali per la produzione di mascherine nella fabbrica pubblica di via Corigliano. Il volo conteneva materiale melt blown, tessuti di cotone e valvole per mascherine, ventilatori per terapie intensive e pompe per infusione, tute e plasticherie per ventilatori TI.
“Prosegue così l’approvvigionamento diretto dalla Cina per mantenere la scorta strategica di materiali contro il Covid-19 e per attrezzare gli ospedali pugliesi – spiega il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario – parte del lotto arrivato in questi giorni ha completato, grazie anche al lavoro dell’Ambasciata italiana a Pechino – la fornitura iniziata lo scorso aprile”
In provincia di Lecce i casi sono aumentati e, da Copertino, la sindaca Sandrina Schito fa sapere che “i concittadini positivi al covid sono 41, aumentano dunque. Come sono in aumento esponenziale le quarantene fiduciarie : 204. Dal momento che essere ZONA ARANCIONE ha significato “liberi tutti” -scrive- sto valutando, per questa ragione, di chiudere luoghi in cui in questi giorni si sta dando il peggio senza distinzioni di età, di sesso. Sarà un peccato accendere l’albero di Natale e non poterlo vedere, tant’è: L’IRRESPONSABILITA’ è ormai sotto gli occhi di tutti. Spiacera’ avere, e per davvero, Copertino deserta, ma la SALUTE E I SACRIFICI DEI PIÙ e quelli dei nostri bambini NON POSSONO ESSERE VANIFICATI DA ATTEGGIAMENTI SUPERFICIALI DI CHI SOTTOVALUTA IL PERICOLO CHE C’È TUTTO!