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Lecce, un finale di 2020 di fuoco. Adesso occhio alla Reggiana

LECCE (di Carmen Tommasi) – Una sosta, quella dello scorso weekend, che ha aiutato tutte le squadre a rifiatare ed a ricaricare le batterie seppur dopo sole sette giornate disputate e con un’altra pausa già archiviata dello scorso 10-11 ottobre. Se il turno di stop è stato positivo, o meno, al Lecce di Eugenio Corini lo scopriremo solo al fischio finale di Lecce-Reggiana di sabato, in programma alle ore 14:00 al Via del Mare. Sicuramente l’allenatore di Bagnolo Mella, anche grazie a questa sosta, è riuscito a riavere a disposizione gli attaccanti Pablo Rodriguez e Stefano Pettinari, quest’ultimo sembra aver risolto il problema alla schiena e l’ex Real Madrid ha superato le noie legate all’infiammazione dell’appendice.

TUTTI NEGATIVI – Sempre fermi ai box Felici, Bjorkengren, Rossettini, Bleve e Dubickas, quest’ultimo ancora impegnato con la Nazionale U-21 lituana. Sono verso la via del recupero, invece, Zuta, Dermaku e Monterisi che ancora si allenano in differenziato. Sul fronte covid-19 ci sono buone notizie: tutti i componenti del gruppo-squadra sono risultati negativi agli ultimi test molecolari.

IL CALENDARIO – Detto questo, da sabato parte il tour de force per capitan Mancosu e soci che durerà fino al 3 gennaio 2021: i giallorossi saranno impegnati in una serie ravvicinata di partite importanti e difficili, gare che faranno capire qualcosa in più sulle chance di promozione. Ma non ditelo al direttore Pantaleo Corvino e non fatevi sentire dal tecnico Eugenio Corini, perché entrambi vi direbbero che è troppo presto per fare bilanci. Fatto sta, però, che il 3 gennaio, alla prima del nuovo anno, i salentini incontreranno il Monza di Franco Lepore e sarà già la 17esima giornata, ovvero mancheranno due gare alla conclusione del girone d’andata. Momento, questo, in cui si saprà tanto sul ruolo che avranno i giallorossi nel campionato.

UN TOUR DE FORCE – Facciamo un passo indietro, dopo la gara con gli emiliani i salentini incontreranno il titolato Chievo Verona, ultima gara di novembre, squadra che ora è seconda in classifica. Subito dopo arriva al Via del Mare il Venezia, terza forza del campionato, e per l’11esima ecco il Frosinone, sempre in casa, altra squadra che punta in alto. Poi, si va nella calda piazza di Salerno e con la Salernitana non sarà di certo una passeggiata. Lecce-Pisa, la settimana prima di Natale, e il 27 dicembre, il giorno dopo Santo Stefano, ecco il Vicenza e poi si chiude il 2020 in casa del Cittadella, squadra tosta e ostica da affrontare.

PASSO DOPO PASSO – Insomma, un calendario in salita e per niente facile per Corini e per la sua squadra, ma si sa la serie B è questa e l’ostacolo è sempre dietro l’angolo. L’obiettivo è solo uno: “pensare partita dopo partita” e adesso non c’è tempo da perdere, perché c’è la squadra di Massimiliano Alvini e il Lecce va alla ricerca del tris.

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