LECCE – (di Tonio De Giorgi) Il Lecce, come le altre squadre, è chiamato al superamento della prova-pausa. Le soste, si sa, non fanno sempre bene. Prima dello stop per gli impegni delle Nazionali il Lecce ha infilato quattro risultati utili consecutivi.
QUARTO POSTO – La vittoria contro l’Entella ha fruttato il quarto posto in classifica, in coabitazione con la Spal. Durante la sosta, in realtà, la classifica si è mossa grazie al recupero Entella-Venezia vinto dai veneti e che ha permesso alla formazione veneziana di superare in graduatoria Salernitana, Spal e Lecce e di posizionarsi al terzo posto in coabitazione con il Frosinone. La squadra giallorossa è sempre a due punti dal secondo posto e a quattro dal primo.
STOP & GO…GUIDA CORINI – Con il passo lungo gli effetti della classifica sono questi e, qualcuno dirà, con un organico come quello a disposizione di Corini, la squadra giallorossa non poteva che stare lassù. Tutto vero, ma visto i tempi che corrono, la fortuna è una componente importante. Alla base di tutto c’è la capacità dell’allenatore di dare quelle dritte rapide e necessarie per accendere un gruppo che è cambiato tanto con il mercato estivo-autunnale.
I NUOVI CHE AVANZANO – In tutti i reparti ci sono volti nuovi: Adjapong e Zuta in difesa (oltre a Dermaku); Henderson e il giovane Bjorkengren a centrocampo. Coda, Paganini, Stepinski e Pettinari in attacco, oltre a Listkowski che, come Dermaku, tornerà presto a pieno regime. Il calciatore polacco, tra l’altro, ha già dimostrato uno spiccato senso di adattamento al nostro calcio e in particolare a quello di Serie B.
GIOSTRA DEL GOL – Sulla giostra del gol adesso mancano soltanto Falco e Pettinari: arriveranno pure i loro gol. Dal fantasista si attendono le reti alternative. Non è un giocatore con una media eccezionale, ma è capace di gol sensazionali e di sfornare assist a ripetizione per i compagni. Per Falco ci sarà da sgomitare, il suo ruolo nel 4-3-1-2 sarà quello di seconda punta o trequartista.
Pettinari, invece, non vede l’ora di accendere la personale macchina da gol che lo ha portato a fare 17 gol nella passata stagione. Nel Lecce sarebbe un bel contributo se arrivasse a doppia cifra o poco oltre.
ATTACCO: QUELLO DEL LECCE È IL MIGLIORE – A proposito, l’attacco del Lecce è il migliore del torneo cadetto in questo momento: con 13 gol la squadra giallorossa precede l’Empoli capolista che ne ha realizzati 12. Poi seguono Spal con 11 e Venezia e Cittadella con 10.
CODA-MAZZOCCHI SABATO DI FRONTE – A guidare la classifica cannonieri è Massimo Coda autore di quattro gol. Per ora divide il trono con Diaw del Pordenone (quattro marcature di cui una su rigore) e con Mazocchi della Reggiana. L’attaccante giallorosso a segno consecutivamente nelle ultime quattro partite non ha mai vinto la classifica cannonieri. E sabato prossimo al Via del Mare ci sarà la sfida ravvicinata con il bomber della Reggiana Mazzocchi, anche lui a quattro gol. Il fuoco è già aperto.
