LECCE – (di Tonio De Giorgi) Il direttore sportivo del Lecce Pantaleo Corvino durante la conferenza di presentazione di Rodriguez si è soffermato sull’avvio di stagione che “non ci ha risparmiato nulla – osserva il dirigente giallorosso -. Una retrocessione io la considero sempre una malattia, da curare. Ci siamo sforzati di essere dei bravi medici, non è stato facile. Oggi siamo consapevoli di aver creato un organico con individualità importanti, però questa consapevolezza deve essere anche quella del gruppo. Il passaggio dalle individualità al gruppo non è stato facile in questi due mesi. Però devo essere sincero, questo gruppo sta iniziando a formarsi e ad esaltarsi. Il passaggio dal giocare per non perdere al giocare per vincere è importante: non basta essere gruppo, bisogna essere un branco per diventare vincenti”. Corvino analizza pure questo primo scorcio di campionato. “In sette partite tre vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta – osserva -, il bilancio è molto positivo grazie al lavoro del mister sul campo e alla duttilità dei giocatori ad adattarsi a un altro tipo di modulo, ma questo l’avevamo messo in preventivo”.
Il “branco” di Corvino “per essere vincenti”
