LECCE – Condizioni di vita disumane all’interno degli alloggi popolari di Via Pietro Indino a Lecce. A segnalarlo sono i residenti al civico 26 che hanno istituito un comitato, composto da persone affette da gravi disabilità fisiche e motorie, anziani e bambini.
“Siamo costretti a vivere in piccole celle che non sono attrezzate per ospitare disabili e nuclei familiari di una o più persone -spiegano- Inoltre gli appartamenti sono dotati al loro interno di bombole da cucina, che potrebbero provocare una fuga di gas, letale per anziani e disabili”. I componenti del Comitato, che precisano di essere regolarmente assegnatari degli alloggi e a norma con i canoni di affitto, chiedono un cambio alloggio e condizioni di vita più umane.